Parlato è chiaro: “A Latina voglio un Rieti attento. Oggi inizia un nuovo campionato”

Il Rieti a Latina con un Foscarini in più. E’ di poche ore fa, infatti, l’ufficializzazione dell’ingaggio dell’estremo difensore pugliese, classe ’98, che dopo un inizio di stagione con la maglia della Lavagnese è tornato a Lecce, da dove è poi ripartito alla volta di Rieti.

Foscarini, che si allena agli ordini di Carmine Parlato ed il preparatore dei portiere Goletti ormai da qualche giorno, arriva alle pendici del Terminillo con la formula del prestito, indosserà la maglia numero 12 e domani, al termine della seduta di rifinitura che precede la sfida di Latina, potrebbe essere annoverato nella lista dei convocati.

Nel frattempo la squadra prosegue la preparazione in vista del big match del “Francioni”: il tecnico amarantoceleste Carmine Parlato recupera anche Luciani, che ad inizio settimana ha accusato qualche linea di febbre e per la prima supersfida del 2018 punta tutto su una prestazione di qualità e di sacrificio.

“Dopo la sosta – esordisce l’allenatore nel suo consueto intervento pre-gara –non sai mai cosa c’è dentro l’uovo o, se preferite, all’interno del panettone. Abbiamo massimo rispetto per il Latina, una piazza importante che non ha bisogno di presentazioni, sappiamo che non sarà di certo la stessa squadra affrontata e battuta nettamente all’andata, già per il solo fatto di aver aggiunto un uomo di qualità e di sostanza come Olivera in mezzo al campo, ma noi andremo lì per fare la nostra partita, puntando tutto su un approccio mentale adeguato all’evento, che ci permetta di portare via innanzitutto la prestazione e, con essa, anche qualche punto. Con la sfida di Latina – prosegue Parlato – inizia un campionato nuovo per tutti: si riparte da zero, ma con la consapevolezza di conoscere indicativamente tutti gli avversari. Cosa chiedo ai miei ragazzi? Umiltà, sacrificio e soprattutto l’impegno nell’andare a correggere gli errori commessi la domenica precedente. Ripartendo dalla sconfitta contro la Lupa Roma, sicuramente c’è da rivedere il fatto di non aver chiuso subito la partita e di non essere riusciti a portarla a casa. E senza voler mettere pressioni o creare tensioni – conclude il tecnico – credo di poter dire che Latina rappresenterà la prima di 17 finali, che andranno interpretate, una dopo l’altra, con la mentalità vincente, senza perdere la nostra identità”.

Ad arbitrare Latina-Rieti sarà Claudio Panettella di Bari, coadiuvato dai due assistenti di linea calabresi Marcello Montesanti di Lamezia Terme e Riccardo Naccari di Vibo Valentia.

Foto: RietiLife ©

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