Arieti, testa al big match con Pesaro. Turetta: “Umiltà e forza del gruppo saranno le nostre armi”

Domenica prossima, alle 15,30 allo stadio Iacoboni, si svolgerà lo scontro, atteso ma non decisivo, tra gli Arieti, attualmente al secondo posto, e il Pesaro capolista con dichiarate intenzioni di promozione in serie A. Per i marchigiani l’ultimo turno casalingo ha visto la terza vittoria consecutiva. Questa volta contro il Bologna 1928 per 16-15.

La vittoria è  stata acciuffata all’ultimo minuto per merito principalmente del carattere della truppa giallorossa che ci ha creduto fino la fine. Pesaro  è apparsa leggermente superiore in mischia mentre i felsinei più aggressivi nel gioco aperto che è valso le due mete. Non appena però i rossoblu prendono coscienza di non aver nulla da invidiare ai pesaresi ecco che alzano la testa e si piazzano nella metà campo avversaria realizzando due mete con belle azioni al largo.

Pesaro ha più energia in corpo e proprio al 40? arriva la meta di Fagnani al termine di una serie di pick end go. Per il sorpasso serve la trasformazione e Babbi da posizione decisamente angolata non se lo lascia chiedere due volte. Vittoria dunque sotto il segno della compattezza della mischia e della precisione sui calci piazzati. Rieti non avrà nulla da perdere e la linea dei trequarti cercherà con umiltà di ribaltare i pronostici della vigilia.

“Stiamo preparando la partita consapevoli dei punti di forza degli avversari – dichiara l’allenatore Turetta – non dobbiamo esaltarci per l’attuale posto in classifica ma lottare e sacrificarci come abbiamo fatto finora. Umiltà e forza del gruppo, queste le armi da utilizzare”.

Foto: RietiLife ©

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