Pari Opportunità e violenza sulle donne: il Comune aderisce al bando europeo

Sensibilizzazione e formazione, comunicazione, arte-cultura e sensibilizzazione attraverso lo sport. Sono queste le quattro macro aree in cui è articolato il progetto “#Si…AMO” con cui il Comune di Rieti ha partecipato al bando europeo sulle pari opportunità per il finanziamento – 250mila euro – di progetti per la prevenzione e il contrasto alla violenza delle donne.

Tra le azioni previste anche il rinnovo del Protocollo d’Intesa interistituzionale stipulato nel 2009 la cui rivitalizzazione è stata al centro dell’attenzione del Tavolo svoltosi in Prefettura cui ha partecipato, per l’Amministrazione Comunale, l’assessore alle Pari Opportunità Elisa Masotti: “La realizzazione di #Si AMO  si esplica attraverso un coinvolgimento importante e attivo della comunità territoriale: Forze dell’Ordine, ASL Rieti 1, Prefettura, Provincia di Rieti, Centro Antiviolenza, Ufficio Scolastico Provinciale, Istituti scolastici di ogni ordine e grado, compresi i nidi di infanzia, ordini professionali (medici, avvocati, psicologi, giornalisti, farmacisti), media locali e non, club e associazioni culturali, Fondazione Varrone, associazioni e società sportive e associazioni di categoria”.

“Sarà una cabina di regia multi professionale – ha spiegato la Masotti – “costituita da personale di ruolo con esperienza nel coordinamento di progetti, ad occuparsi del monitoraggio e della rendicontazione finale delle risorse assegnate. Nell’ambito dello stesso bando il Comune di Rieti, tramite gli Assessorati Pari Opportunità e Servizi Sociali, ha lavorato inoltre ad un progetto innovativo di supporto e protezione delle donne sottoposte anche a violenza “economica”. Tale progetto, per il quale si richiede un finanziamento di 25mila euro, è denominato “Elena”, in memoria di Elena Lucrezia Corner Piscopia, prima donna laureata nella storia.

Foto (archivio): RietiLife©

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