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La maggior parte degli studenti universitari reatini (5mila in tutto) frequentano la Sapienza di Roma. A dirlo è uno studio, pubblicato nel novembre 2016, sul rapporto Istat “studenti e bacini universitari”. Al secondo posto l’università degli studi de L’Aquila e al terzo Roma Tre. Sono questi gli atenei più frequentati dai reatini che l’associazione “Next Rieti”, all’interno delle sue attività di mappatura del territorio, ha evidenziato analizzando il rapporto Istat e prendendo spunto dall’articolo de “Il Sole 24 Ore”.
Per ogni ateneo italiano vengono riportati il numero degli iscritti, inclusi i reatini per i quali “La Sapienza” è senz’altro la più gettonata. Risale all’agosto del 2016 il provvedimento che, dopo le università de L’Aquila e Perugia, permise anche a Roma di dire stop alle tasse per gli studenti colpiti dal sisma. Il rettore della Sapienza, Eugenio Gaudio, dispose infatti agevolazioni e l’esenzione dalle tasse per gli studenti provenienti dalle zone del terremoto, quelli già iscritti e anche le future matricole.
La classifica completa riporta i seguenti dati (anno 2014-2015): a La Sapienza di Roma ci sono circa 1.950 iscritti residenti in provincia di Rieti, all’università de L’Aquila 1.271, a Roma Tre 382, all’università di Perugia 319, alla Tuscia di Viterbo 185, a Tor Vergata 180, alla Luiss di Roma 69, all’università di Bologna 67, alla libera università Maria Assunta di Roma 53, all’università di Teramo 49, a Camerino 39, alla Cattolica del Sacro Cuore di Milano 13, alla Bocconi 12, a Torino 12; chiudono gli atenei Politecnica delle Marche e per Stranieri di Perugia, con 4 iscritti reatini per ciascuno. (ila. far. – Dal Corriere di Rieti)
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