Pirozzi scherza con gli Arieti: “Un po’ vi odiavo, facevate i buchi nel mio Fassini…”

C’era anche Sergio Pirozzi, oggi, alla presentazione degli Arieti, prossimi al campionato di B. Il sindaco di Amatrice, ex calciatore e allenatore ha raccontato un aneddoto tra calcio e rugby. Nella foto Pirozzi con la Nazionale Italiana di rugby lo scorso novembre in un evento solidale per Amatrice. 
(ch. pa.) Sala consiliare gremita questo pomeriggio per la presentazione della nuova stagione sportiva degli Arieti Rugby Rieti.

Presenti il sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, il vescovo di Rieti Domenico Pompili – al quale è stata consegnata direttamente dalle mani del presidente Dino Giovannelli la maglia degli Arieti – e il delegato Federugby Luisi.

L’intervento del consigliere comunale con delega allo sport Roberto Donati ha voluto sottolineare la rilevanza del rugby per la città: “Il bello di questa squadra è la matrice reatina che conserva. Per noi è un onore poter affrontare un campionato ambizioso come quello di Serie B – e ha proseguito – Anche il settore giovanile è molto vivo e questo vuol dire che la società sta lavorando bene. Abbiamo condiviso anche un programma di affiancamento per la gestione dello stadio Fassini.”

Dello stesso parere il sindaco Cicchetti: “In questa squadra si mescolano le vecchie glorie con le giovani promesse. Una formula quasi magica che potrebbe portare questa società a grandi risultati” – e ha concluso – “Un connubio tra forze giovani e vecchie e questo ci lascia ben sperare. La presenza di tanti atleti del passato testimonia che c’è una storia, contrassegnata da verve e amore. Lo sport scarica le tensioni e purifica l’anima e ci aiuta a vivere in squadra, a sconfiggere la solitudine. In bocca al lupo ragazzi.”

Il presidente Dino Giovannelli ha poi chiarito gli intenti della società: “Nel rugby se non hai coraggio se non sei aggressivo non ottieni risultati. Dobbiamo essere pervicaci e ostinati perché verranno delle sconfitte, siamo nuovi in questa serie. Lo scopo di quest’anno è la permanenza in serie B”.

In chiusura l’intervento del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, molto applaudito al suo arrivo. Sulla maglia degli Arieti campeggerà infatti per tutta la stagione  la scritta “Amo Amatrice”: “Ringrazio tutti di cuore. Ho in mente alcuni momenti che non dimenticherò mai. Non dimenticherò mai quando dopo la grande nevicata, al bivio di San Tommaso, vedo una lunga fila di macchine: erano i ragazzi del rugby Rieti che venivano a fare una mano – e ha concluso – Hanno completamente pulito un’area, quella della scuola. Su una maglia adesso c’è scritto il nome di una comunità, Amatrice. Dietro la maglia c’è una storia, ci sono le persone e la forza dei colori”.

Pirozzi ha poi confessato: “Io un po’ vi ho odiato, perché giocavo al Fassini: ma guarda questi che ci fanno i buchi! Vi chiedo scusa adesso se ogni tanto a 18 anni vi ho insultato”.

Foto: RietiLife ©

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