Il sisma non li spezza, i fabbri Labella alla conquista del Campionato europeo

(r.l.) Il terremoto non ha fermato l’artigiano Giuliano Labella e suo figlio Alessandro che, come da tradizione, anche quest’anno parteciperanno al campionato europeo dell’Arte fabbrile a Stia (Arezzo) che si terrà la prima settimana di settembre. Questa passione per il loro lavoro si tramanda da generazioni, di padre in figlio infatti Giuliano ha iniziato a lavorare nella sua officina all’età di 14 anni osservando la dedizione e la serietà con cui lavoravano il ferro il nonno e il papà.

A sua volta dopo essere diventato un grandissimo artigiano molto stimato nel suo paese, ha insegnato l’arte della forgiatura al suo primogenito Alessandro che ogni giorno lo affianca nelle sue molteplici creazioni. Questo è l’ VIII campionato del mondo di forgiatura dov’è già stato assegnato un tema “I sogni” su cui ogni fabbro ingegnandosi di tanta fantasia e poco materiale dovrà attenersi per realizzare la sua scultura migliore.

Nonostante gli inconvenienti dati dai molteplici eventi sismici nel territorio Giuliano Labella grande artigiano residente a Vindoli (Leonessa) con dedizione e passione per questo lavoro non si è fermato, portando anche quest’anno in giro per il mondo la sua ” bottega” (come la chiama lui) dal nome “L’Arte del ferro”.

La sua officina accoglie quotidianamente molti appassionati incantati nel vedere le loro opere realizzate.

Foto: (Archivio) Rietilife©

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