Ballottaggio, Petrangeli chiude in una piazza piena: “È il segno che la città è con noi”

(a.b.) Chiude la campagna elettorale in una piazza Vittorio Emanuele II “stracolma” Simone Petrangeli. “Questo è il segno – dice il sindaco uscente – che la città è con noi, questo è il segno che la città non vuole tornare indietro. Da questa piazza  ripartiamo per  continuare a governare Rieti. Le lancette della storia non torneranno indietro, anche se qualcuno vorrebbe farci tornare ad un passato buio che ha messo in ginocchio la città”.

Il primo cittadino prende la parola verso le dieci e mezzo e in una serata estiva i simpatizzanti lo accolgono con un forte e lungo applauso. “Sono dispiaciuto però che la campagna elettorale – continua – ha preso dei toni eccessivamente accesi, sono dispiaciuto che il candidato avversario non ha raccolto il mio invito ad un confronto pubblico qui a Rieti per discutere i problemi della città e le possibili soluzioni”.

E conclude: “Mi hanno consigliato di non parlare di bilancio, però un passaggio va fatto perché quello che siamo oggi è conseguenza di ciò che è successo ieri. Ci siamo dovuti caricare sulle nostre spalle degli sperperi di denaro pubblico che hanno fatto i nostri predecessori. Non hanno fatto nulla, non hanno creato le condizioni per uno sviluppo della nostra città.”

Prima del suo intervento ci sono stati gli sketch e la musica di Andrea Rivera,  a chiudere la serata Meed Free Orkestra. Dalla mezzanotte è silenzio elettorale. Domenica il ballottaggio.

Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©

 

 

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