A Roma un torneo per i bambini terremotati

Un torneo amatoriale aperto a tutti, con lo scopo di aiutare i bambini affetti da malformazioni al volto e di finanziare borse di studio in psicologia a studenti provenienti da Amatrice e dalle altre zone terremotate.

È la prima edizione dell’ “European Hope League”, il torneo di calcio ad otto nel nome della speranza che partirà mercoledì 7 giugno al Salaria Sport Village di Roma e che giungerà al termine con la finale in programma per il 30 Ottobre a San Benedetto del Tronto, data significativa per ricordare il grave sisma di Norcia.

Saranno 40 le squadre (ognuna con una madrina speciale) che parteciperanno alla prima edizione nei mesi di giugno e luglio. La fase conclusiva del torneo, con i quarti di finale e le semifinali, si svolgeranno a settembre, mentre la finale è stata fissata per il 30 ottobre, per ricordare la forte scossa di terremoto che mise in ginocchio le regioni dell’Italia centrale.

La manifestazione, ideata e promossa dall’associazione benefica Natale365, con la partecipazione della confederazione delle autoscuole, la Confarca, e con l’Università Europea di Roma, ha ricevuto il patrocinio della Regione Lazio e della S.S. Lazio, che ha messo in palio per le prime squadre classificate, tra le altre cose, biglietti di tribuna per lo Stadio Olimpico, visite presso il Centro Sportivo di Formello e la maglia autografata di Ciro Immobile per i migliori realizzatori. La squadra vincitrice del torneo si aggiudicherà una vacanza a Madrid.

Un campionato di calcio nel segno della solidarietà e della beneficenza. Parte del ricavato contribuirà a finanziare borse di studio in Psicologia per studenti provenienti dalle zone colpite dal sisma e a realizzare interventi chirurgici per bambini con labbro leporino e malformazioni del volto attraverso i medici della Fondazione Operation Smile.

Foto (archivio): RietiLife©

 

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