Attacco a Londra, ancora terrore in Inghilterra: la testimonianza del giornalista reatino Simone Fioretti / VIDEO

(di Sabrina Vecchi) Ancora una volta Londra nel terrore, dopo l’ennesimo attentato, compiuto ieri sera tra il London Bridge e Borough Market. Poco dopo le 22 londinesi, tre aggressori armati di coltelli si sono lanciati ad alta velocità bordo di un furgone sul London Bridge. Hanno proceduto zizgando per cercare di colpire più persone possibile per procedere poi verso Borough Market.

Da Londra ci arriva la testimonianza del giornalista Simone Fioretti, che rientrerà in serata a Roma. “Ero appena sceso alla fermata metro del Parlamento per recarmi proprio in zona London Bridge per fare delle foto in notturna -racconta Fioretti – quando ho appreso dell’attentato. Ho cercato di avvicinarmi alla zona interessata ma sono stato mandato indietro dalla polizia, per cui ho pensato di tornare in hotel. Sono riuscito a fare sono poche fermate in metropolitana prima che fosse chiusa per cui ho proseguito a piedi. I vagoni erano affollatissimi, comprensibilmente c’erano scene di panico, un clima davvero surreale per chi come me non aveva fortunatamente mai assistito ad episodi simili. Nel momento in cui sono salito in metro erano stati già presi due attentatori. Ora la situazione sembra calma ma si sentono ancora molte sirene”.
Foto: Ansa ©
Video: Fioretti ©
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