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(di Paolo Giomi) Attimi di terrore puro, la notte scorsa, nel rione Piedicosta, popolato quartiere residenziale nella zona dello scalo ferroviario di Monterotondo. Intorno alla mezzanotte, per cause tutte ancora da accertare, due uomini a bordo di uno scooter, volto coperto dai caschi, si sono avvicinati ad un giovane albanese residente nella zona, che in quel momento stava tornando a casa a piedi, in compagnia del fratello.
Uno degli uomini in sella al ciclomotore ha improvvisamente estratto una pistola, ed ha sparato 5 colpi in direzione del 25enne, ferendolo al basso ventre, prima di sparire nel buio della notte assieme al complice.
L’uomo, rimasto a terra, è stato immediatamente soccorso dal personale del 118, e trasportato in autoambulanza all’ospedale Sant’Andrea di Roma, dove è tuttora ricoverato in codice rosso. Le sue condizioni sono gravi, anche se, secondo quanto appreso, non sarebbe in pericolo di vita.
Gli spari hanno buttato giù dal letto non pochi residenti del quartiere, situato a pochi passi dalla via Salaria. Qualcuno di loro ha chiamato il 112, e sul posto sono immediatamente giunti i carabinieri della compagnia di Monterotondo, comandati dal capitano Salvatore Ferraro.
I militari hanno avviato subito le indagini, al fine di risalire all’identità dei due aggressori, e al movente della sparatoria. Ogni ipotesi è al momento al vaglio degli investigatori, che non hanno escluso nessuna pista. Dalle prime informazioni circolate, la vittima non avrebbe alcun precedente penale, e in molti, nel quartiere dello scalo eretino, la considerano una “persona tranquilla”. Fondamentale, ai fini delle indagini, sarà la testimonianza del fratello dell’uomo, che ha assistito alla scena. E che potrebbe fornire elementi utili all’identificazione degli aggressori. Foto (archivio) RietiLife ©
