Tutta la famiglia in arresto: spacciavano hashish e marijuana / Il più piccolo ha 16 anni

Nel corso dei servizi di prevenzione e repressione dei reati disposti dal Questore di Rieti Antonio Mannoni, la Squadra Mobile, in relazione alle attività di contrasto allo spaccio di droghe, ha tratto in arresto quattro persone: S.G. del 1969 ed i suoi figli S.C. del 1998 e S.S., minore del 2001, nonché la sua compagna A.L. del 1963, responsabili prima abitazionedel reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli investigatori della Squadra Mobile, infatti, nei giorni scorsi avevano individuato nel minore S.S. un possibile soggetto dedito ad attività di spaccio nel capoluogo reatino ed avevano richiesto al Tribunale per i Minorenni di Roma un decreto di perquisizione personale e domiciliare nei suoi confronti al fine di rintracciare le sostanze stupefacenti.

Nella mattina di ieri, al termine di una serie di appostamenti e pedinamenti gli Agenti della Squadra Mobile, dopo aver accertato che il ragazzo, pur risiedendo in una abitazione sita in un Comune della provincia reatina, di fatto viveva in una abitazione del centro cittadino di Rieti, lo hanno seguito e fermato, a bordo di un ciclomotore, insieme al padre S.G..

Durante la perquisizione personale sono stati trovati in possesso di alcune dosi di marijuana e di una cospicua somma di denaro. Gli Agenti si sono così recati nell’appartamento reatino di S.S., rintracciando al suo interno il fratello S.C., del 1998, trovandolo anch’esso in possesso di altre dosi di marijuana, per quasi 100 grammi di peso complessivo, di hashish e di denaro contante.

La successiva perquisizione domiciliare effettuata nell’appartamento sito in un vicino Comune della provincia reatina, dove il giovane risiede anagraficamente insieme al padre ed alla sua compagna A.L., ha consentito agli investigatori della Squadra Mobile di rinvenire e sequestrare altri 6 panetti di marijuana per un peso complessivo di quasi un chilogrammo di sostanza stupefacente.

Le indagini espletate dal personale della Squadra Mobile hanno consentito di accertare che la famiglia era solita spacciare dosi di hashish o di marijuana, anche nel plesso scolastico reatino frequentato da S.C., a giovani, anche minorenni, per somme variabili che si aggiravano dai cinque ai dieci euro.

I quattro individui sono stati, pertanto, tratti in arresto e messi a disposizione della locale Autorità Giudiziaria e di quella del Tribunale per i Minorenni di Roma che hanno disposto il regime degli arresti domiciliari per i maggiorenni e l’affidamento del minore S.S. presso un centro di prima accoglienza per minori di Roma.

L’importante operazione conclusa dagli investigatori della Squadra Mobile ha così potuto debellare una importante centrale di spaccio, proprio in concomitanza con l’inizio della “Festa dello Studente” che si tiene oggi nel capoluogo reatino e che sarebbe stata un’ottima occasione per lo spaccio da parte degli arrestati delle sostanze sequestrate. (da comunicato della Questura) Foto: POLIZIA ©

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