Conapo, protesta a Roma: “Stessi stipendi degli altri corpi anche per i Vigili del Fuoco”

“Non chiediamo privilegi, solo parità di trattamento con gli altri corpi dello Stato”.

È quanto afferma il neo segretario provinciale Conapo Rieti Andrea Faraglia in una nota, in cui spiega che la protesta avverrà in contemporanea in tutte le province d’Italia con l’obiettivo di sensibilizzare il governo in vista dell’approvazione del decreto di riforma del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco prevista nei prossimi giorni.

“Lunedì a Roma sotto i palazzi del potere – prosegue Faraglia – chiederemo a gran voce di stanziare maggiori fondi per risolvere la grave disparità di trattamento oggi esistente con gli altri corpi (tra cui la polizia stesso ministero dell’interno) che oggi ammonta a 300 euro nette mensili con punte di 6/700 per i gradi più alti. Il sindacato Conapo chiede anche, all’interno del decreto, un preciso vincolo di legge affinché le risorse finanziarie, qualora insufficienti all’equiparazione, siano destinate esclusivamente al personale in divisa dei Vigili del Fuoco che ha funzioni operative, sino ad avvenuta equiparazione con gli altri corpi”

La protesta si unisce a quella in atto a Roma sin dal 15 maggio, in cui Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo, è impegnato in uno sciopero della fame sino al giorno dell’approvazione del decreto, per chiedere al governo pari dignità retributiva tra corpi dello stato”. Foto: CONAPO ©

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