Tutta la delusione del Rieti che dà l’addio al sogno promozione / GALLERY

Una quasi sentenza, tenuta a galla dalla matematica e niente più. Incredibile pareggio del Rieti con la cenerentola Muravera: lo 0-0 spedisce il Rieti al terzo posto, a -3 dalla vetta e gli fa dire praticamente addio alla Lega Pro. L’Arzachena vince con l’Avezzano 2-1 e il Monterosi abbatte il Latte Dolce 3-0: sardi sempre primi, viterbesi secondi. Arzachena 68, Monterosi 67 e Rieti 65 punti, a due turni dalla fine. Il calendario, però, favorisce il Monterosi, che domenica non giocherà e vincerà a tavolino con l’esclusa Foligno.

Pazzesche le occasioni fallite nel secondo tempo dal Rieti, tra cui un rigore sbagliato da Marcheggiani e una rete sbagliata da Camilli a porta praticamente vuota, nonostante la superiorità numerica per tutto il secondo tempo.

Il tifo ha accolto lo 0-0 con rassegnazione, qualcuno ha contestato chiedendo al club di mandare in campo la Juniores. “I sogni che avevo si sono cancellati con la gara di oggi – dice il presidente Curci – chiedo scusa. Se ripenso ai punti persi con Latte Dolce, Trestina, Foligno, Lanusei… non riesco a spiegarmi. Solo con la panchina saremmo arrivati tre le prime sette del girone. Quanto sento dire che stiamo facendo di tutto per non salire, mi rammarico molto: avete la mia parola che non è così”.

Paris tiene accesa la speranza, ma è una voce fuori dal coro: “Finché c’è speranza, ci sono altri sei punti, si può arrivare ancora a tre con lo stesso punteggio. Il calcio è fatto da tanti fattori, i punti li portano non solo giocatori e staff, ma ognuno nel suo singolo ruolo”.

Primo tempo quasi tutto reatino, tolto qualche minuto di blackout a metà primo tempo che rischia minimamente di mettere in pericolo la porta di Kucich. Al 38′ gol annullato a Biondi per offside: il centrale difensivo era riuscito a mettere dentro di testa una bella punizione del compagno di squadra Giacomo Demartis.

I RISULTATI E LA CLASSIFICA

La ripresa si apre in maniera esplosiva con due ottime occasioni murate da Arrus, poi Dessena viene espulso per doppia ammonizione, lasciando i suoi in dieci. Quasi al quarto d’ora ecco l’occasione d’oro: Marcheggiani sul dischetto (rigore conquistato da Scotto) sciupa malamente e manda fuori alla destra del portiere. la porta sembra stregata per Marcheggiani e Camilli (entrato negli ultimi finali e che manda alta una palla ribattuta a tu per tu col portiere), tutto con il match ball tra i piedi mentre si diffondono allo stadio i risultati delle altre due pretendenti al titolo.

La stagione potrebbe finire qui se non ci fosse la matematica e altri sei punti in palio per tutti; il Monterosi la prossima la vincerà a tavolino col Foligno).Ennesima occasione sciupata, gli appelli sono finiti. L’Uomo RietiLife è Masala per l’impegno.

Foto: Emiliano GRILLOTTI © stadio Scopigno, Rieti 

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