Rieti, una vittoria con Muravera per sperare nella Lega Pro / Allo stadio c’è il “Porta un amico”

Terzultima giornata di campionato e penultima in casa. Una sola parola. Vincere. È il motto del Rieti, che spera anche in un passo flaso della capolista (+1) Arzachena e dei secondi a pari merito del Monterosi. Passi falsi che, con un successo, consentirebbero di tornare primi da soli con due turni da giocare (alla penultima Monterosi prende tre punti a tavolino con il Foligno).

La società ha ideato un’iniziativa per invitare la gente allo stadio. 

Ospite alle 15  (arbitra Daniele Rutella di Enna) il Muravera che vuole solo salvarsi e che a Rieti verrà con il coltello tra i denti. Il Muravera lotta per evitare il terzultimo posto, quello che non fa disputare una delle due gare playout visto il gap che c’è con la tredicesima (ora il Latte Dolce, con distacco). Per questo, per i sardi, messi ko 6-0 all’andata, devono tenere lontana la Torres, distante solo un punto.

Nessuna assenza per i tecnici di ambo le squadre; Paris dovrebbe replicare il 3-4-1-2 visto ad Albano laziale 10 giorni fa; in attacco si giocano due post in tre: Scotto, Dieme e Marcheggiani. In difesa passa Bianchi, sostenuto da Di Bari e Biondi.

PROGRAMMA E CLASSIFICA

Foto (archivio) RietiLife ©

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