Frosinone battuto a Terni, ma per Dionisi la serie A è ancora alla portata / LE FOTO DAL LIBERATI

Si distanzia dal primo e dal secondo posto il Frosinone di Dionisi, che va ko a Terni contro delle Fere indiavolate, prese per mano da un super Palombi, autore della doppietta decisiva nella ripresa. Finisce 2-0 per gli umbri di Liverani, in assetto salvezza (ora è zona playout) e davanti a 1000 tifosi ciociari in trasferta.

Per Dionisi e il Frosinone la corsa verso la A è in salita: ora sono otto i punti di distanza dal primo posto e tre dal secondo: la Spal di Bonifazi ha settanta punti grazie al successo 2-1 sul Latina; il Verona va a 65 grazie al successo sul Bari (2-0) e il Frosinone rimane a 62, al momento prima squadra dei playoff. Strada che, tuttavia, è lunga ancora fino al 19 maggio: mancano cinque partite alla fine della serie B e tutto può accadere.

Nel primo tempo del Liberati, Mokulu e Dionisi non non sono troppo pericolosi, ma trovano comunque un’occasione a testa per impensierire la difesa Ternana e il suo portiere Aresti. Gioca meglio la squadra di Pasquale Marino, che però non raccoglie quel che meriterebbe anche perchè la difesa di casa sembra aver preso bene le misure degli attaccanti ospiti.

Nel secondo tempo un paio di bei tocchi di Dionisi, poi la doccia fredda: fallo di Soddimo a destra, punizione e ottima palla in mezzo per Palombi che svetta e beffa Bardi per l’1-0 al 20′. E in quattro minuti di follia la Ternana rischia di raddoppiare: Bardi, in un contropiede, atterra Falletti e guadagna un rigore, ma la palla dal dischetto finisce sulla traversa e il Frosinone si salva, continuando ad avere l’occasione almeno di pareggiare. Passano altri 4′ e stavolta la Ternana non fallisce: Palombi raddoppia e fa vedere la salvezza alle Fere, rigenerate da Liverani. Finisce 2-0 per la Ternana e i tifosi ospiti chiedono alla squadra di tirare “fuori le palle”

Per il Frosinone si tratta della sesta gara senza successo: due ko e quattro pari di fila. Martedì Frosinone-Spezia: la Serie A è un sogno ancora possibile, ma serve uno scossone al Frosinone.

Foto: Emiliano GRILLOTTI © Terni, stadio Libero Liberati