Judo Rieti, medaglie e divertimento al trofeo “Yamashita Giano dell’Umbria”

Nel fine settimana appena trascorso si è svolto a Terni il 25° Trofeo internazionale di judo “Yamashita Giano dell’Umbria”. Due giornate molto intense e di grandi emozioni con la presenza di oltre seicento atleti al giorno.  Sabato 18 marzo nella gara degli Junior e Senior della judo Rieti si sono confrontati 309 atleti di 121 società sportive. A rappresentare i colori della società reatina è stato nella categoria Seniores 81 Kg Davide Dionisi.

Davide ha vinto il primo incontro per ippon, ko tecnico, prima dello scadere del tempo. Al secondo incontro ha vinto allo scadere per due wazari, punteggio che precede l’ippon, ed ha dovuto poi cedere, al terzo incontro, con un avversario ostico e molto più esperto.

Grande soddisfazione dei tecnici e di tutta la società per Davide che, impegnato negli studi, non era riuscito neanche a prepararsi al meglio, nonostante questo si è classificato decimo su 49 partecipanti in categoria, facendo vedere soprattutto la qualità tecnica del suo judo.

La domenica di scena Esordienti B e gli Esordienti A. In questa competizione 116 le società sportive partecipanti per un totale di 430 atleti. Per la Judo Rieti in gara c’erano Flavio Angeloni e Claudio Rocchi di Contigliano (paese dove la Judo Rieti svolge due allenamenti settimanali). Buona la prestazione dei giovanissimi, entrambi alla loro prima esperienza agonistica.

Nel pomeriggio della domenica, invece, circa 300 bambini hanno chiuso la kermesse . Qui, pioggia di medaglie per i più piccoli judoka reatini, nati dal 2008 in poi. Questi i loro eccellenti risultati: oro per  Emanuele Evangelista, Kevin Cosentino, Nicholas Cosentino, Mattia Corazza, Davide Trabattoni, Gabriele Righi, Giorgia Santarelli, argento per Dania Rocchi, Carlotta Lancia e Stefano Pietraforte. Bronzo per Letizia Angeloni, Daniele Civica, Diego Perotti, Tecla Rocchi, Andrei Dragusanu. Tra i convocati erano purtroppo assenti, per malattia, Lorenzo Mostarda E Lorenzo Colagè.

“A parte le medaglie, il riconoscimento più bello sono i sorrisi i gesti di soddisfazione e il rispetto dei ragazzi – dicono gli insegnanti Claudio e Federica Civica – tutto questo ci fa capire che qualcosa di bello stiamo facendo per i nostri ragazzi e, anche, per la nostra città”. Foto: JUDO RIETI ©

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