Coltivano marijuana in casa per spacciarla a Roma: due arresti nel Reatino

Da Pozzaglia al mercato rionale Trionfale, a Roma, per rifornire di droga giovani studenti del quartiere capitolino. Due giovani italiani, uno dei quali di origine egiziana, sono stati individuati e arrestati per concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’abitazione della coppia, a Pozzaglia Sabina, è stata rinvenuta una vera e propria “serra”, con tanto di impianto idroponico, dove i due coltivavano la marijuana che poi veniva spacciata nei pressi del mercato rionale Trionfale.

 

Sono stati gli agenti di polizia del commissariato Prati di Roma, al termine di un mese di indagini, a identificare i due pusher, da tempo tenuti sotto osservazione. La giovane coppia sabina è stata notata spesso aggirarsi nelle vicinanze del mercato, prendere contatti con giovani studenti del quartiere, soprattutto negli orari vicini alle lezioni scolastiche. Il continuo andirivieni dei due ha allarmato gli agenti, che dopo l’ennesimo contatto della coppia con un ragazzo hanno deciso di intervenire, procedendo all’identificazione dei due sospetti, fingendo un normale controllo di polizia.
L’evidente nervosismo della coppia ha insospettito ulteriormente gli investigatori, che hanno così deciso di procedere ad un controllo più accurato. Occultati all`interno di una custodia per fotocamera sono stati rinvenuti diversi grammi di marijuana. Poi, nonostante il ragazzo avesse tentato invano di ingannare i poliziotti fornendo loro un vecchio indirizzo in zona San Paolo, dopo un’attenta verifica si è scoperto che la coppia di pusher risiedeva in provincia di Rieti, in un appartamento di Pozzaglia.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di sequestrare oltre 4 chilogrammi di marijuana. E la “serra”, composta da un sistema manufatto di lampade e ventilazione, che permetteva una corretta coltivazione della canapa, conservato in diversi contenitori per distinguerla per tipo e qualità.
Nel corso della perquisizione i poliziotti hanno sequestrato anche 10 mila euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio, oltre a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. Foto (archivio) RietiLife ©

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