A Rieti nasce l’associazione dedicata a Maria Montessori

Ora i problemi dell’educazione si risolvono con la semplicità, la fiducia e la stima del bambino. Ci sono dei pedagogisti che dicono che bisogna conoscere la pedagogia, ma la cosa fondamentale è invece la fiducia nel bambino, la fede nelle sue forze, il rispetto della sua personalità, il riconoscimento che egli è superiore a ciò che crediamo“. Da questa citazione, di Maria Montessori, sabato 26 Novembre è nata l’Associazione Montessori Rieti con finalità di promozione sociale. L’obiettivo prioritario dell’associazione é la diffusione  della filosofia della dottoressa Maria Montessori, nel territorio reatino.

Le fondatrici sono tutte  donne, mamme, neomamme o future mamme convinte della necessità di un`educazione consapevole dalla nascita, che hanno avuto modo di entrare in contatto con il “Metodo”  grazie a Federica Capasso, giovane educatrice che ha recentemente ottenuto il diploma presso l’Opera Nazionale Montessori di Roma, specializzandosi nella fascia della prima infanzia. Federica, eletta all’unanimità Presidente dell’Associazione dichiara: “Siamo fermamente convinte che il metodo Montessori debba essere divulgato ed entrare nel maggior numero di famiglie possibile. Secondo la concezione Montessori il bambino è un operaio e il fine del suo lavoro è produrre l`uomo. Non produce un oggetto materiale, ma crea l’umanità stessa: non una razza, una casta, un gruppo sociale, ma l’intera umanità. La società deve riconoscerne i diritti e provvedere ai suoi bisogni”.

Da gennaio, per coloro che diventeranno soci, è in programma l’apertura di uno spazio destinato ai bambini dai 3 ai 36 mesi, nel quale saranno offerte attività quotidiane per un numero limitato di bambini. Inoltre, vi sarà la possibilità di usufruire di consulenze gratuite, incontri divulgativi e informativi sul metodo, ma anche laboratori destinati a bambini di tutte le età. I locali saranno allestiti all’interno della scuola materna paritaria di Santa Lucia, con cui sarà prevista una collaborazione.

Continua Capasso: “Stiamo richiedendo poi l’affiliazione all’Opera Nazionale Montessori per certificare la qualità dei nostri interventi. Il metodo Montessori richiede, infatti,  una preparazione professionale approfondita e niente può essere lasciato all`improvvisazione perché questo rischierebbe non solo di snaturare il nucleo caratterizzante il metodo, ma vedrebbe il rischio di diffondere un metodo Montessori non autentico”.

La città di Rieti ha mostrato negli ultimi anni un’attenzione particolare al mondo dell’infanzia e questo è un po’ il percorso che l’associazione intende portare avanti, in fondo, proprio i bambini, troppo spesso considerati come inabili, racchiudono un potenziale che soltanto attraverso un’adeguata stimolazione può portare i suoi frutti migliori. Applicare il metodo Montessori, infatti, significa dare ai bambini l’opportunità di costruire e formare il proprio carattere attraverso l’interazione in un “ambiente preparato” lasciando loro la libertà di scegliere e di agire liberamente all’interno di un luogo “su misura” che rispetta e rispecchia le esigenze del piccolo.

Foto: dal web ©

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