Domani ad Amatrice il presepe vivente con lo sfondo delle macerie

Lunedì 26 dicembre ad Amatrice, dalle 16, nei pressi dei giardini comunali, presepe vivente in nome della speranza e della condivisione. Sullo sfondo di un’Amatrice distrutta dal sisma, si evocherà la suggestione del presepe attraverso figuranti, letture, testimonianze, melodie tradizionali, voci.

Un appuntamento importante in un momento in cui il calore, la partecipazione e la speranza si manifestano ancora di più come valori fondamentali a cui la comunità sente il bisogno di stringersi.

La manifestazione è organizzata dall’associazione Laga Insieme onlus in collaborazione con la Pro-loco e il Comune di Amatrice, ma sono invitate speciali le comunità di Accumoli e Arquata del Tronto, comunità sorelle devastate anche loro dal terremoto del 24 agosto.

Ad accompagnare la rappresentazione, le musiche di “Sonidumbria”, gruppo musicale nato nel 1997 con l’obiettivo di valorizzare, diffondere e restituire voce all’espressioni vocali-strumentali della musica umbra. Non solo, ma anche zampogne e cantori del Natale.

La manifestazione sarà anche l’occasione per presentare l’iniziativa “Un filo rosso di solidarietà teso sugli orizzonti del mondo: il dramma delle distruzioni dal Centro Italia ad Aleppo”. L’idea è quella di legare i drammatici accadimenti che hanno sconvolto il Centro Italia alla tragedia di Aleppo.

A conclusione della manifestazione vin brulé e dolci per tutti.

Foto: Francesco PATACCHIOLA ©

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