FOTO – “A Rieti per vincere”: il difensore Vito Di Bari si presenta ai tifosi / Vanno via Tolomei, Orchi e Cosentini

sentato nella sala stampa dello Scopigno Vito Di Bari, calciatore ingaggiato dal Rieti e in arrivo da Catanzaro. Ad annunciarlo, domenica, era stato il presidente Riccrado Curci; oggi la presentazione davanti ai tifosi ed insieme al direttore generale Pierluigi Di Santo. QUI IL CURRICULUM

“Sensazioni positive, un ambiente carico: ho scelto Rieti per rimettermi in discussione e per tornare a giocare per vincere” ha detto il difensore, 33 anni, ex Cremonese in B. Di Bari si è già allenato con il gruppo e ha visto gli amarantocelesti giocare nell’ultima uscita, la sconfitta con il Latte Dolce al Centro Italia.

Il dg Pierluigi Di Santo non ha nascosto la sua soddisfazione per l’operazione di mercato “Con Di Bari abbiamo centrato un ulteriore obiettivo di mercato e di questo siamo grati al presidente Curci: vinta una concorrenza serrata. Mercato chiuso? Restiamo vigili fino alla fine”.

In uscita dal Rieti, oltre al già annunciato portiere Salvatore, tornato al Pescara e approdato al san Nicolò Teramo, ci sono anche Cosentini, Orchi, e Tolomei, che approda alla Spes Poggio Fidoni.

LA NOTA DEL CLUB

“Ho scelto Rieti perchè voglio vincere”. Parola di Vito Di Bari, l’ultimo arrivato in casa amarantoceleste, presentato oggi ufficialmente dalla società nella conferenza stampa svoltasi allo stadio “Manlio Scopigno”, alla presenza di una decina di tifosi, chiaramente entusiasti dell’ennesimo colpo di mercato di livello compiuto dal diggì Pierluigi Di Santo.

Il 33enne difensore pugliese, reduce dall’esperienza di Catanzaro (Lega Pro), sembra avere già le idee particolarmente chiare: vuole rimettersi in discussione e tentare la scalata a quella stessa Lega Pro che lui conosce perfettamente, con un gruppo già di per se importante e con giocatori che già conosce, come il bomber Gigi Scotto.

“Ho detto sì al Rieti – dice Di Bari – perché convinto ed attratto dal progetto: arrivo in una società sana, con le idee particolarmente chiare e con un organico che già così com’è, a mio avviso può puntare in alto. Metterò tutta la mia esperienza al servizio dello spogliatoio, dello staff tecnico e della società perché ho di nuovo voglia di giocare in una squadra che punta in alto”.

Al suo fianco il direttore generale Pierluigi Di Santo, bravo a “strappare” Di Bari ad una concorrenza serrata – sul giocatore c’era anche il L’Aquila – e portarlo a Rieti.

“Innanzitutto mi preme ringraziare il presidente Curci perché ci ha dato modo di fare questa operazione: a lui tutta la mia vicinanza e la mia stima perché gli sforzi che sta sostenendo sono importanti e già solo per questo dovremo essergliene grati. Chiaramente Di Bari è un calciatore di indubbia esperienza, che arriva in una squadra già allestita per puntare in alto. Con lui probabilmente abbiamo ottenuto la quadratura del cerchio nel reparto arretrato dove sono in “uscita” Cosentini e Orchi, ai quali rivolgo a nome della società un grosso in bocca al lupo ringraziandoli per la professionalità mostrata fino ad oggi. Mercato chiuso? Mancano ancora tre giorni, restiamo alla finestra e valutiamo: se dovessero crearsi i presupposti giusti interverremo, altrimenti resteremo così”.

Oltre a Cosentini e Orchi, in “uscita” anche il portiere classe ’98 Carmine Salvatore e il centrocampista, classe ’97, Mattia Tolomei che approda allo Spes Poggio Fidoni (Promozione) con la formula del prestito.

“Mattia è un ragazzo serio, mai una parola fuori posto, sempre disponibile – conclude Di Santo – che finora non ha trovato spazio, ma che ha bisogno di giocare: andrà allo Spes Poggio Fidoni, col quale nella giornata odierna abbiamo sottoscritto l’accordo, ma chiaramente resterà in orbita-Rieti”.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©

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