Npc, Chillo tiene tutti sulle spine per la sfida con Casale. Romondino: “Noi alla ricerca di equilibrio”

(di Roberto Pentuzzi) La gara di domani pomeriggio alle ore 18 tra Npc Rieti e Casale Monferrato presenta ancora un po’ di incertezze. In casa reatina Matteo Chillo dovrebbe essere a disposizione, ma solo l’andamento della partita determinerà il suo impiego. La Novipiú si presenterà senza l’americano Emegano e probabilmente con un uomo in meno, visto che i termini per l’iscrizione sono per oggi pomeriggio e le possibilità che i piemontesi possano avere un nuovo straniero sono abbastanza remote. Rieti è chiamata ad una reazione dopo due sconfitte, ma Casale non è messa meglio, che spera nel l’orgoglio dei suoi giocatori storici. Tutto pronto al palazzetto per far trovare a tutti i tifosi il nuovo numero da collezione di BasketLife Magazine.

“Per noi è un momento molto importante della stagione – conferma coach Marco Ramondino – perchè  si ripetono le nostre difficoltà nel trovare  continuità di gioco nel corso della partita e di risultati. Affrontiamo questa partita con dei cambiamenti importanti nel roster e quindi stiamo cercando equilibrio e soluzioni nuove. Rieti è una squadra che sa trovare sempre energie importanti e con il suo modo di giocare è pericolosa in velocità, avendo anche ottimi tiratori da tre  e un giocatore interno come Sims, capace di essere un vero punto di riferimento per l’attacco”.

Anche i giocatori piemontesi sono consapevoli dell’impegno difficile di domani, ma vorrebbero provarci. “Arriviamo alla partita molto carichi – dichiara il giovane lungo Luca Severini – perché la sconfitta in casa non è stata facile da digerire. Cercheremo di giocare  meglio e ci impegneremo ancora di più alla luce dei cambiamenti che ci sono stati nel roster. Rieti vorrà sicuramente riscattarsi davanti al proprio pubblico dopo aver perso due partite consecutive: sarà quindi una partita molto tosta e combattuta. Loro sono un’ottima squadra, ma noi vogliamo portare a casa i due punti”.

I tifosi reatini non sono molto d’accordo nel consentire ancora che il PalaSojourner possa essere espugnato un’altra volta, visto che sta tornando il fortino degli anni d’oro.

Foto (archivio) RietiLife ©

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