Terremoto, al via le simulazioni di emergenza nelle scuole reatine / ECCO GLI ISTITUTI

Prendono il via domani, lunedì 28 novembre, le prove di simulazione di emergenza nelle scuole della città, coordinati dal C.E.R. Protezione Civile

Gli eventi sismici che nelle ultimi mesi hanno colpito il centro Italia, hanno inevitabilmente posto l’accento sulla sicurezza degli edifici scolastici di Rieti e sulla necessità di mettere in campo azioni di corretta informazione e momenti formativi, attraverso incontri con dirigenti scolastici, docenti, studenti e genitori. L’iniziativa di scuola sicura che prenderà il via domani, giunta all’ottavo anno di programmazione, vedrà coinvolti oltre tremila bambini e adolescenti del capoluogo reatino, dalle materne fino alle medie inferiori, coordinati nelle attività oltre che dai Dirigenti di Istituto, anche da circa 320 tra insegnanti e personale non docente, sotto lo sguardo vigile della Protezione Civile e dei Responsabili della sicurezza.

La settimana della sicurezza scolastica a Rieti rientra nel più ampio progetto di scuola sicura dal titolo “Sicuri a scuola, sicuri nella vita” ideato e coordinato dal C.E.R. Protezione Civile di Rieti, in stretta collaborazione con il Gruppo Comunale Volontari di Rivodutri e dal Centro Studi di Protezione Civile CESISS, oltre al prezioso supporto dell’Ufficio Scolastico Provinciale, molto attento alle dinamiche della sicurezza all’interno delle scuole di ogni ordine e grado.

«Si tratta di un’attività di addestramento collettivo della popolazione scolastica che ripetiamo più volte nel corso dell’anno – a spiegarlo è Crescenzio Bastioni, responsabile del C.E.R. Protezione Civile. In questi ultimi otto anni, e ancor più in questo ultimo periodo, visti gli eventi sismici che hanno interessato anche la città di Rieti, ci siamo concentrati in particolare sui più piccoli, bambini e adolescenti, tra i più esposti in caso di emergenza improvvisa. Lo scopo è quello di insegnare loro quali sono le azioni da mettere in campo per reagire prontamente e per mettersi in salvo, nel caso si verifichi uno dei tanti potenziali pericoli che possono presentarsi senza preavviso, sconvolgendo la quotidianità della vita scolastica. Non si parla solo di terremoto, ma anche di rischio incendio o le altre situazioni più disparate di pericolo – prosegue Bastioni – esse vengono spiegate ai bambini con un linguaggio chiaro e comprensibile per la loro età, grazie anche all’ausilio di filmati e cartoni animati tematici, concludendo l’iter di insegnamento con le simulazioni e le prove di evacuazione scolastica».

Le scuole di Rieti che hanno aderito alla settimana della sicurezza scolastica sono:
– Istituto comprensivo Minervini-Sisti.
– Istituto comprensivo Angelo Maria Ricci.
– Istituto comprensivo Giovanni Pascoli.
– Istituto comprensivo di Villa Reatina.

 

Foto: corriere.it ©

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