La squadra Under14 degli Arieti è la base del futuro rugby amarantoceleste

Ventiquattro ragazzi. Tutti entusiasti di giocare al rugby. Una covata di giovani atleti che rappresentano il futuro del rugby reatino. A far loro da educatore ed allenatore Alessio Carucci coadiuvato da Gabriele Nobili. “Un gruppo numeroso, con tanti ragazzi che vanno seguiti e che mi fanno sperare per il prossimo futuro del movimento rugbystico amaranto celeste”.

Alessio Carucci non fa mistero della sua soddisfazione mentre l’entusiasmo dei giovani giocatori  è palpabile. “Mi sono avvicinato a questo sport perché lo ritengo importante e divertente – fa sapere Stefano Antonelli – non lo cambierei con nessun’altra attività agonistica”. C’è anche chi fa appello a compagni di scuola per venire al campo di gioco. “Molti mi dicono che è uno sport violento – precisa Francesco Angelucci – niente di più falso. Le regole ci sono e vanno rispettate. Problemi fisici possono esserci così come negli altri sport”. Infine la simpatica battuta del “pilone” Nicolas Pezzotti:”Mi piace il contatto con la terra, rotolarmi e sentire l’erba tra le dita. Ma mi piace ancora di più scendere in campo e dimostrare di saperci fare”.

La rosa dei Giocatori Under 14

Antonelli Stefano, Angelucci Francesco, Angelucci Michele, Arronenzi Gabriele, Bentivenga Nicolò, Campogiani Tommaso, Chowdry Naiko Samuele, Cortesi Lorenzo, D’Ippolito Leonardo, Dionisi Lorenzo, Fiocco Thomas, Franceschini Dario, Gudini Marco, Langone Filippo, Mastroiaco Emanuele, Mostarda Emanuele, Mostarda Fabio Massimo, Mostarda Marco Aurelio, Mostarda Riccardo, Pasquale Emiliano, Pezzotti Nicolas, Picchi Filippo, Pistelli Alessandro, Rossi Lorenzo.

Foto (archivio) RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email