“Il martirio di mia sorella contribuisca a un mondo più giusto” / parla il sacerdote, fratello di Simona Monti

C’è grande commozione a Magliano Sabina per la morte di Simona Monti, 33 anni, uccisa nell’attentato all’Holey Artisan Bakery di Dacca, in Bangladesh con altri italiani. Simona viveva in Bangladesh e qui lavorava per un’azienda tessile. Sarebbe tornata a Magliano tra qualche giorno (leggi).

A piangerla sono sua madre Mimì, il padre Luciano e i fratelli Luca e Susanna.  “Questa esperienza di martirio per la mia famiglia e il sangue di mia sorella Simona spero possano contribuire a costruire un mondo più giusto e fraterno” ha detto all’Ansa Luca Monti, fratello di Simona e sacerdote in Campania.

Il cordoglio oltre che a Magliano Sabina (annullata la proiezione di Italia-Germania in piazza) si è esteso anche nel capoluogo. Bandiere a mezzasta in Municipio (leggi).

Foto: dal web ©

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