Vigili del Fuoco, Forestali e Polizia Pentitenziaria protestano con la Cisl a Montecitorio

Il prossimo 25 maggio la Federazione Nazionale della Sicurezza della Cisl ha promosso un manifestazione nazionale e un sit-in a Montecitorio per rappresentare con vigore la voce dei lavoratori in divisa e “richiamare l’attenzione del Governo sulla reale e non più rinviabile esigenza di provvedimenti dedicati al settore della Sicurezza e del Soccorso Pubblico. Alla protesta promossa dalla FNS CISL parteciperà attivamente una nutrita delegazione reatina di Vigili del Fuoco, Polizia Penitenziaria e Corpo Forestale dello Stato”. Lo annuncia in una nota il segretario Generale Fns Cisl Massimo Vespia.

“Per quanto riguarda i Vigili del Fuoco – dice Vespia – la FNS rivendica la necessità di equiparare la retribuzione e la previdenza a quella dei corpi di polizia; riconoscere le malattie professionali derivanti dal lavoro specifico svolto quotidianamente a favore della collettività;  pianificare un significativo aumento dell’organico anche attraverso l’esaurimento delle graduatorie concorsuali tuttora vigenti. Scenderà in piazza anche il personale della Polizia Penitenziaria per sostenere la viva necessità che nell’ambito del riordino delle carriere si risponda in modo autentico alle esigenze delle carriere iniziali e provvedere all’effettuazione di un bando di concorso straordinario per far fronte alle nuove funzioni attribuite al Corpo. Per il Corpo Forestale dello Stato la Fns Cisl intende opporsi nuovamente alla militarizzazione e allo smembramento del CFS per investire sulla valorizzazione nell’ambito delle attività ambientali e agroalimentari. La Fns Cisl per i lavoratori in divisa richiede il rinnovo del contratto pubblico e l’attuazione della previdenza complementare; auspica che gli 80 euro concessi a forze di polizia e vigili del fuoco possano essere devoluti nell’ambito contrattuale per dare un minimo di dignità al contratto di questi specifici settori”.

Foto (archivio) RietiLife ©

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