Scuola e lavoro, gli studenti del Magistrale gestiscono una vera e propria azienda

Scelta originale e qualificante quella degli alunni della classe III A dell’ “Istituto Magistrale Elena Principessa di Napoli” per dare seguito all’attività di alternanza scuola-lavoro. Nell’attuale anno scolastico gli studenti hanno infatti creato l’azienda “Feel the CandleJA”, completamente gestita e costituita dagli alunni, facendo esperienza di una serie di aspetti e situazioni che ordinariamente caratterizzano la vita di coloro che lavorano, favorendo così, nei giovani alunni, sia uno spirito imprenditoriale e di iniziativa personale, che un primo approccio ad una realtà che un giorno li riguarderà da vicino.

Gli studenti hanno organizzato una vera e propria azienda, realizzando e promuovendo un prodotto, tramite il coinvolgimento di altre persone in qualità di soci, con tanto di azioni realmente vendute. L’Impresa simulata è una realtà valida a tutti gli effetti ad eccezione dell’aspetto fiscale, rispetto al quale non è previsto nessun adempimento.

Nell’azienda vi sono studenti che ricoprono precisi ruoli: Ola Borek (Amm.re delegato), Alice Imperatori ( Manager marketing), Nicolas Fioravanti (Manager finanziario), Arianna Coltella (Manager vendite), Annalisa Coltella (Manager produzione), Eleonora Colletti (Manager risorse umane), Lorenzo Preziosi (Manager comunicazione & IT), Lorenzo Marchili (Manager affari generali). Gli alunni quest’anno sono impegnati per 90 ore, per un totale di 200 nel corso del triennio, distribuite sia in orario mattutino che pomeridiano.

La classe è supervisionata dalla prof. ssa Francesca Pitoni, docente tutor interno, ma anche da Roberto Fiocco, (tutor esterno)  funzionario direttivo dell’agenzia delle entrate, ed un terzo tutor che controlla tutte le aziende reatine create per l’alternanza scuola-lavoro, Emanuele Morciano. Il prodotto al quale sta lavorando la classe è una candela che viene inserita all’interno di alcuni contenitori di vetro riciclati, che gli stessi studenti decorano con cura e creatività. Il prodotto sarà posto in vendita tra breve, probabilmente con degli stand in alcuni luoghi pubblici della città. (di Silvia Zaccaria 2B e Maria Luisa Ciavatta 2B)

Foto: IST. MAGISTRALE ©

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