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(di Roberto Pentuzzi) Ieri giornata di meritato riposo per la Npc dopo la bella vittoria contro Siena (69-61), ma oggi il lavoro della squadra di coach Luciano Nunzi è ripreso a ritmi serrati per preparare la difficile trasferta di Trapani, in programma domenica. Con il turno infrasettimanale sono saltati gli equilibri e Rieti ha pochissimo tempo non solo per preparare l’incontro con la Lighthouse, ma anche per capire se riuscirà a recuperare Andrea Longobardi, su cui sono iniziate le terapie riabilitative per la distorsione alla caviglia.
Feliciangeli e compagni devono giocare un vero jolly per provare ad infilare la terza vittoria consecutiva. Anche Trapani viene da due successi, che significherebbe ancor più credere nella salvezza diretta. Molto difficile, d’accordo, ma sulle ali dell’entusiasmo e senza troppe pressioni, tutto può succedere. I siciliani, quasi imbattibili tra le mura amiche, sono in piena corsa per i playoff e dalla struttura di squadra sono anche sotto (settimo posto attuale) rispetto alle proprie potenzialità, considerando che hanno la miglior media di punti realizzati di tutto il girone, 83,7 a partita, con l’americano Mays punta di diamante e capace di qualsiasi impresa.
Per questo sarà importante se Nunzi avrà a disposizione l’intero roster, per difendere forte e usare più rotazioni possibili. Come già accaduto mercoledì sera contro Siena, la Npc domenica pomeriggio avrà il vantaggio di conoscere i risultati di due risultati importanti degli anticipi di domani sera: il derby laziale Latina-Virtus Roma e Omegna-Ferentino. Foto (archivio) RietiLife ©
