“EVITATI FURTI A VAZIA” / TRE SLAVI FERMATI DALLA POLIZIA

Arriva la nota della Questura di Rieti sulla notizia pubblicata ieri mattina da RietiLife (leggi) sull’auto fermata a Vazia con arnesi da scasso a bordo. 

Personale della Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà H.M. del 1984, H.S., del 1972 e H.A., del 1996, di origini slave, residenti a Roma, per possesso ingiustificato, in concorso tra di loro, di chiavi alterate e grimaldelli.

Nella serata del 16 febbraio u.s., infatti, una Volante, impegnata nei consueti servizi di controllo del territorio, ha notato una autovettura che si aggirava con fare sospetto nella periferia est del capoluogo reatino.

Alla vista della pattuglia, l’autovettura, con tre uomini a bordo, ha cercato eludere il controllo addentrandosi in una stradina secondaria e spegnendo i fari, inducendo gli Agenti a bloccarla immediatamente al fine di effettuare le necessarie verifiche sugli occupanti.

Per tutta risposta due degli occupanti si sono dati a precipitosa fuga, lasciando in terra oggetti atti allo scasso, ma sono stati immediatamente bloccati dagli Agenti della Volante e sottoposti ad un minuzioso controllo di Polizia.

La perquisizione personale effettuata, infatti, ha portato al rinvenimento in loro possesso di numerosi cacciaviti, chiavi universali, lastre in pvc, tenaglie, passamontagna e guanti ed altri oggetti atti allo scasso che sono stati debitamente sottoposti a sequestro.

Inoltre, l’autovettura fermata è risultata intestata ad un uomo residente in Toscana, su cui verranno svolte le opportune indagini in quanto titolare di oltre duecento autovetture, lasciando, quindi, presumere la possibilità che tale autovettura venga abitualmente utilizzata per la commissione di reati, stante la irrintracciabilità, di fatto, dell’utilizzatore.

I tre uomini, gravati da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e per essere stati sorpresi più volte con arnesi atti allo scasso, sono stati denunciati in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria, davanti alla quale dovranno rispondere del possesso ingiustificato dei materiali sottoposti a sequestro.

Appare doveroso segnalare che, nelle ore precedenti il controllo, non sono stati registrati furti, lasciando presumere che l’intervento della Polizia di Stato abbia sventato la probabile commissione di reati da parte dei tre uomini denunciati.

Foto (archivio): RietiLife ©

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