TRUFFA E PECULATO, GDF RIETI DENUNCIA EX CONSIGLIERI REGIONALI / IL SERVIZIO DEL TG LA7

Esclusiva del TgLa7 di Enrico Mentana: la procura di Rieti indaga su un giro di elargizioni facili della Regione Lazio all’epoca della giunta Polverini. L’indagine partita dalle dichiarazioni dell’ex capogruppo Pdl Franco Fiorito. La presidenza dell’epoca avrebbe utilizzato in modo illecito 4,5 milioni di euro. Tra i denunciati della Gdf, secondo quanto raccontato da La7, c’è anche l’ex membro dell’ufficio di presidenza della Polverini ed ex sindaco di Pescorocchiano Gianfranco Gatti.

L’ex vice presidente del consiglio regionale del Lazio, Bruno Astorre (Pd), ed altri dell’ufficio di presidenza della legislatura di Renata Polverini sono stati denunciati dalla Gdf di Rieti assieme a 32 tra funzionari, dipendenti e consulenti accusati di truffa, peculato, abuso d’ufficio e illecito finanziamento. Il procedimento, partito circa un anno fa, ha preso spunto dalle dichiarazioni dell’ex capogruppo pdl alla Pisana, Franco Fiorito, il cui arresto diede il la a tutte le inchieste sulle spese pazze dei consigli regionali d’Italia. Sotto accusa, con Astorre – così come riferito in serata dal telegiornale di La7 – ci sono tra gli altri Mario Abbruzzese, Pdl; Raffaele D’Ambrosio, Udc; Isabella Rauti, Pdl, moglie dell’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno.

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Le contestazioni ed i possibili ammanchi di bilancio ammonterebbero a cifre con molti zeri. In ogni caso – secondo le verifiche delle Fiamme gialle – le spese non sarebbero state in regola, così come del resto aveva segnalato la Corte dei conti che riguardo i contratti di consulenza definiva “lacunosi, inutili e talvolta nemmeno depositati” alcuni documenti. I soldi pubblici avrebbero finanziato eventi privi di fini istituzionali, come multe, cesti natalizi, ritrovi conviviali, alberghi. Grazie a un trucco: prima l’appostamento nei bilanci di spese preventive sovrastimate, che si sapeva non sarebbero state sostenute. E poi il frazionamento di quelle somme in altri capitoli di spesa, con continue variazioni di bilancio. Finché la Procura di Rieti non ha acceso il suo faro.

Foto: RietiLife – Tg La7 ©

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