MEETING DEI GIOVANI, BOOM D’ISCRIZIONI: DIBATTITI E CONFRONTO A GRECCIO

(di Sabrina Vecchi) Partito in grande e con un boom d’iscrizioni il Meeting dei Giovani (18/35 anni) molto voluto dal vescovo di Rieti Domenico Pompili il quale fin dai primissimi giorni del suo insediamento ha manifestato l’intenzione di chiamare a raccolta le nuove leve. Impegno, entusiasmo e relazioni le parole d’ordine, come ben suggerisce il logo “Me/We”, due parole a specchio a simboleggiare l’impossibilità per ciascuno di noi di chiudersi in se stessi senza rapportarsi con gli altri.

Tre i temi previsti per le altrettante giornate del Meeting: cultura dello spreco e dello scarto, dispendio di sé e impegno, cura della casa comune. Organizzazione perfetta, all’Oasi di Gesù Bambino di Greccio, tanta voglia di stare insieme, grandi personaggi con molte storie da raccontare e tantissimi giovani tutt’orecchi per raccoglierle, giunti da diverse parti d’Italia ed anche dall’estero. Molta attesa per l’incontro con la scrittrice sarda Michela Murgia – già vincitrice del Premio Letterario Città di Rieti nel 2011 -, previsto nell’ambito di un dibattito a due con monsignor Paolo Giulietti vescovo ausiliare di Perugia. Perfettamente allineata con il tema dello scarto e dello spreco della prima giornata, la Murgia ha proposto ai ragazzi diverse tipologie di approccio allo spreco, inquadrandolo come un segnale della nostra coscienza, un personale modo di porsi all’interno della creazione:”perché non scartare il superfluo ed il banale e donare un eccesso di amore”? Giulietti si è invece soffermato sulla condizione odierna dei giovani, “distratti, decimati, assimilati” e spesso incapaci di costruire e coltivare qualcosa con tanto spreco di energia e di intelligenza, talvolta soffermati inutilmente su forme di apparente trasgressione che in realtà lasciano il mondo totalmente invariato.

Ma al Meeting ci sarà spazio anche e soprattutto per momenti conviviali, come momenti musicali, scambi di opinioni, dibattiti e pasti consumati in gruppo per assaporare al meglio la serenità che deriva dallo stare insieme. Foto: Massimo RENZI ©

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