RIETI CAPITALE DEL DIBATTITO SUL CLIMA, AL VIA TRE GIORNI DI STUDIO / LE FOTO

(di Matteo Carrozzoni) Da oggi Rieti è non solo il centro d’Italia, ma il centro della climatologia mondiale. Al via questa mattina, al teatro Flavio Vespasiano, il XII Forum internazionale Greenaccord per la comunicazione ambientale, organizzato con il supporto con il supporto del Comune di Rieti, il Pontificio Consiglio per la Famiglia, i ministeri dell’Ambiente e degli Esteri e la Fondazione Varrone, in vista della Conferenza sul clima al via il 30 novembre a Parigi. Tanti gli esperti, climatologi, economisti, scienziati, politici e giornalisti specializzati si sono dati appuntamento per una “tre giorni” di relazioni e dibattiti di alto profilo.

Ad aprire i lavori è stato sindaco Simone Petrangeli: “Il benessere dei territori passa attraverso la buona informazione. Senza di essa, l’opinione pubblica rischia di essere sviata dai problemi che impediscono la crescita non solo economica ma sociale, ambientale e spirituale di una comunità. Per questo è anche compito degli enti locali stimolarla”. Presente anche il vescovo Domenico Pompili, che ha ribadito i forti appelli contenuti nella Enciclica “Laudato Sì” di Papa Francesco e ha sottolineato “il ruolo attivo che ci si aspetta dalla comunità dei fedeli”.

Dopo i saluti fatti pervenire dalla presidente della Camera Laura Boldrini, che ha chiesto “un’alleanza tra istituzioni, società civile e mondo dell’informazione per vincere la sfida cruciale contro il clima che cambia”, è salito sul palco Jean-Pascal Van Ypersele, vicepresidente uscente dell’IPCC, Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite.

Nel suo discorso Van Ypersele ha affermato che “Il mix di politiche energetiche, economiche, fiscali, agricole e finanziarie necessarie per adattarsi ai cambiamenti climatici e per mantenere sotto i 2 °C l’aumento globale di temperatura, se adottato con tempestività, potrebbe incidere per meno dello 0,06% del Pil mondiale. Un dato che non tiene conto dei benefici economici legati alla tutela degli ecosistemi e delle risorse naturali”.

La conferenza, tuttora in corso, è aperta al pubblico e proseguirà per altri due giorni con tematiche, interventi ed ospiti di altissimo livello.

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

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