CASA EDITRICE AMARGANTA, ECCO IL PRIMO LIBRO SUL TEATRO IN VERNACOLO

La casa editrice reatina “Amarganta” presenta sabato alle ore 17 presso il Teatro Flavio Vespasiano il primo volume della collana dedicata al teatro in vernacolo, “Che Dio ce la manne bbona”. Si tratta della versione originale della celebre commedia di Rodolfo Fallerini alla quale si affianca il lavoro e lo sguardo del regista Guido Marcellini che ha saputo cogliere l’assoluta modernità del pensiero di Fallerini. Il volumetto contiene anche una antologia di scritti dell’autore inerenti i temi e gli argomenti della commedia. Alla presentazione interverrà Matilde, la figlia di Rodolfo, nonché autrice della veduta di Rieti in copertina.

La presentazione è stata, non a caso, organizzata prima del debutto serale della Compagnia, “Sipario aperto”  che alle 21 darà vita a “Dio ce la manne bbona” per la regia di Guido Marcellini.La casa editrice “Amarganta”, attraverso il lavoro delle fondatrici, Cristina Lattaro e Paola Fallerini, vuole offrire ai suoi lettori un ampio ventaglio di scelte; oltre a un già ricco catalogo di narrativa di genere e di saggistica, con questa collana apre uno spazio, destinato a crescere, alla sua città Rieti, al dialetto vernacolare, ai suoi significati, a spaccati di vita reale che dalla pagina scritta prendono vita grazie al genio creativo. Foto (archivio) RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email