“EXTRACOMUNITARI AL PARCO, NON POSSO PORTARCI I MIEI BAMBINI” / LO SFOGO DI UN PAPÀ

“Non posso portare i miei bambini a giocare al parco del Borgo”. Arriva in redazione lo sfogo di un genitore reatino. Il tema di cui tratta, quello dell’immigrazione e dell’integrazione, è particolarmente delicato. RietiLife ha deciso di pubblicare queste righe per dare voce a un cittadino, a una famiglia. Consapevoli, comunque, che il dibattito sull’argomento è ampio e che le posizioni sono diverse. Se espresse in maniera civile, tutte avranno spazio – come sempre – sul nostro giornale.

LA LETTERA

Gentile direttore, le scrivo queste poche righe per portare alla luce un problema che non è più solo mio: con mia moglie non riusciamo a portare da un po’ di tempo i figli piccoli al parco perché come si vede dalle foto è “invaso” da extracomunitari che giocano regolarmente sia a calcio sia nei giochi dei bambini. Abbiamo un po’ paura, mi rendo conto che la questione è delicata e non so se potrà pubblicarlo ma grazie comunque dell’attenzione prestata e forse dello sfogo. Cristiano“.

Foto: RietiLife ©

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