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In pochi ci credevano. In pochi avrebbero scommesso di poter tornare ai piani alti del basket italiano in tempi relativamente brevi, dopo il naufragio della Nsb. E invece così è stato, grazie a un gruppo straordinario – quella della Npc Rieti – messo in piedi dalla tenacia e dai sacrifici del presidente Giuseppe Cattani e dalla professionalità di coach Nunzi. È serie A2. Agropoli battuta in finalissima (67-66). Ma più che il risultato sportivo, importantissimo, questi ragazzi sono riusciti in un altro obiettivo, forse più difficile: tornare a far innamorare una città delusa. Grazie, davvero.
(Gianluca Martini) Una clamorosa Prometeo Estra Rieti fa soffrire non sette ma undici camicie ai propri tifosi ma per questo la vittoria è ancora più bella. Finisce 67-66 per Rieti che batte Agropoli e torna in Serie A2. Finale da brividi con Marulli che va in lunetta con Rieti sopra di 2, 1/2 per il talento di Agropoli, autore fino a quel momento di una partita clamorosa e mattatore del match con 29 punti. Sull’ultimo errore lotta clamorosa a rimbalzo e Npc Rieti che se la porta via mandando in visibilio i 700 giunti da Rieti.
Foto: Daniele CESARETTI © Forlì
