INALCA, A RISCHIO 150 LAVORATORI. L’AZIENDA: “LI ASSUMERÀ A TERMINE LA TRENKWALDER”

Incontro tra le segreterie provinciali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, insieme alle Rsu aziendali, e la società Inalca. Nel corso del confronto è stato confermato quanto già comunicato il 30 maggio 2015 nella sede della Confindustria Modena. I sindacati hanno ribadito il severo giudizio negativo su tutta la vicenda, le cui responsabilità dovranno essere interamente chiarite. Nell’incontro è stato convenuto di garantire la continuità retributiva, normativa ed occupazionale di tutti i circa 150 dipendenti dello stabilimento di Rieti già in forza al Consorzio Euro 2000 e King. “Rimandiamo a successive valutazioni quanto dovremo mettere in atto al fine di garantire il rispetto degli impegni presi – scrivono Antonio Polidori, Giovanni Gabrielli e Antonio Laurenzi – Su tutta la vicenda le segreteria nazionali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil stanno proseguendo la trattativa per una soluzione contrattata che, giova ricordarlo, riguarda oltre che Rieti, gli stabilimenti di Avellino, Castelvetro e Ospedaletto Lodigiano”.

IL COMUNICATO DI INALCA – Il giorno 30 maggio 2015, presso Confindustria Modena si sono incontrati Inalca Spa in persona della D.ssa Roberta Ebaldi assistita da Confindustria Modena e Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil Nazionali e Territoriali.

Premesso che tra Inalca Spa e le società cooperative Consorzio EURO 2000 e Cooperativa King, sono in atto contratti di appalto che Inalca Spa ha disdettato con effetto domani 31 maggio 2015; al fine di dare soluzione immediata ai disagi occupazionali derivanti dalla mancata erogazione della retribuzione del mese di aprile 2015 da parte delle suddette società cooperative ai propri dipendenti e al fine di fornire una risposta puntuale alle urgenti problematiche occupazionali che ne deriveranno e di continuità produttiva nei vari siti dove operano le suddette società appaltatrici.

Inalca spa comunica la propria disponibilità a fare assumere a termine, con effetto entro e non oltre il 3 giugno 2015, dalla Società di somministrazione Trenkwalder Srl i lavoratori delle Società cooperative Consorzio EURO 2000 e la Cooperativa King, con esclusione delle figure apicali, che operano nei siti produttivi Inalca spa che volontariamente rassegneranno le dimissioni per giusta causa per mancato pagamento della retribuzione del mese di aprile 2015 nei confronti dell’attuale datore di lavoro, per il tempo necessario che consenta alle parti di confrontarsi per individuare una soluzione occupazionale compatibile con le esigenze tecnico/produttive aziendali.

Trenkwalder Srl impiegherà i lavoratori assunti esclusivamente nei siti aziendali Inalca Spa nelle provincie di Lodi, Modena, Rieti e Avellino. All’uopo, e non appena possibile, verranno forniti i tabulati contenenti i nominativi dei dipendenti interessati distinti sito per sito. Inalca Spa si impegna a richiedere alla società di somministrazione di mantenere le attuali deleghe sindacali dei lavoratori.

Ferma restando l’applicazione dei ccnl alimentari e trasporti cooperative, il trattamento economico complessivo nonché i trattamenti integrativi in atto saranno mantenuti ed avranno continuità nella loro applicazione. Ai lavoratori assunti da Trenkwalder Srl e somministrati presso Inalca Spa, verrà erogato, con le prassi in essere, un anticipo sulla retribuzione del mese di giugno 2015 pari a 500 € netti.

Per quanto riguarda i trattamenti economici pregressi e gli istituti contrattuali Inalca spa fa riferimento a quanto previsto dalle vigenti norme di legge e comunque si rende disponibile a ricercare soluzioni le più rapide possibili.

Foto: RietiLife ©

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