ARAGONA SCENDE IN CAMPO: “NELLA NOSTRA GIUNTA COMUNALE SOLO 5 ASSESSORI”

(naz.orl) Cinque assessori comunali al posto di nove. E alla vigilia delle elezioni, i cittadini già sapranno la composizione dell’eventuale giunta e le delibere che saranno approvate nella prima seduta. L’ex comandante della Municipale, Enrico Aragona, elenca il proprio programma elettorale in piazza Vittorio Emanuele II, di fronte a un centinaio di persone radunate davanti al Quattro Stagioni (del centrodestra si vede soltanto l’ex sindaco e assessore ai Servizi sociali, Ettore Saletti). E lancia un forte atto d’accusa nei confronti della giunta comunale: “Arrivano messaggi di stampo mafioso da alcuni messaggeri del sindaco verso gli imprenditori locali”. Insieme al giornalista del Tg5 Paolo Di Lorenzo, presenta un movimento per “mettere a sistema le professionalità straordinarie che ci sono a Rieti. È una città che non manca di nulla, può vivere con le sue gambe”, sottolinea Aragona, ma “il livello di questo consiglio comunale è drammatico, c’è gente che non sa di che cosa parla e senza i Plus non avrebbero tagliato un nastro. In più, stanno mortificando i dipendenti”. Aragona – accompagnato dalla moglie e consigliera comunale Sonia Cascioli – non scioglie le riserve su una possibile candidatura a sindaco della città in prima persona (si vota nel 2017) – ma ribadisce che “non ci sono personalismi, non c’è nessuna autocandidatura. Serve gente che si rimbocchi le maniche e condivida un percorso con scommesse forti, per scuotere questa città sorniona”. Il messaggio alle altre forze del centrodestra lo lancia Di Lorenzo: “Non siamo alternativi a Forza Italia o Fratelli d’Italia. Siamo solo anticomunisti”. Come a dire: ragioniamo insieme. Ad alternarsi al microfono anche la guida turistica Rita Giovannelli, il responsabile del Cer ’93 Crescenzo Bastioni, l’imprenditore Mario Fortini e il giovane biker Diego Crescenzi.

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

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