REATINA MUORE DI OVERDOSE A TERNI: TROVATA SENZA VITA IN CASA DAL COMPAGNO

(da Il Messaggero Terni) È stata trovata senza vita dal compagno quando è tornato a casa dopo aver fatto la spesa. Ad ucciderla, con tutta probabilità, una overdose: vicino alla donna sono stati trovati una siringa e tutto l’occorrente per iniettarsi la dose di eroina. L’uomo, anche lui tossicodipendente, ha chiamato subito il 118, ma quando è arrivato un medico c’era ormai poco da fare, il cuore della cinquantaduenne originaria di Rieti, ma da molti anni a Terni, aveva cessato di battere. Così, sono arrivati gli uomini della scientifica e della squadra mobile che hanno subito avviato le indagini per rintracciare chi ha venduto la dose mortale. Indagini coordinate dal procuratore Camilla Coraggio. I due abitavano da molto tempo al quarto piano di una palazzina lungo via Botticelli ed erano conosciuti come tossicodipendenti. Ieri pomeriggio intorno alle 17 l’ uomo, anche lui di 52 anni, con numerosi precedenti specifici, è tornato dopo una passeggiata in centro e ha trovato la compagna riversa sul letto. La reatina è la terza vittima della droga a Terni dall’inizio dell’anno. Ironia della sorte a gennaio era stato trovato senza vita un operaio ternano di 41 anni, padre di due figli piccoli, in uno scantinato di un condominio di via Botticelli, che si trova proprio di fronte alla palazzina dove è deceduta ieri la donna di 52 anni. A fare la scoperta la moglie che lo aveva cercato dappertutto, non sapendo della sua dipendenza. Sempre a gennaio era stato invece trovato senza vita un giovane molisano di 28 anni, che aveva deciso di trascorrere un periodo di vacanza in una struttura ricettiva di Arrone. Foto (archivio) RietiLife ©

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