RUGBY, A VEDERE GLI ARIETI C’È L’AZZURRO GIOVANBATTISTA VENDITTI

(di Matteo Carrozzoni) Una splendida giornata di sole ha accolto gli Arieti nell’impianto sportivo di via dei Gladioli ad Avezzano, dove un pubblico composto, educato e preparato, insieme ad un mare di ragazzini, ha partecipato con cori festosi al match dei play off di serie C, vinto dai padroni di casa per 26-10 (quattro punti a zero). Rieti a -6 in classifica dalla capolista, che rafforza la propria prima posizione. La serie B si allontana per gli uomini di Alessandro Turetta.

IL PRIMO TEMPO Già sotto di 3 punti al 6′ grazie ad un piazzato dell’apertura giallonera Lanciotti, gli Arieti hanno sfiorato la meta verso il quarto d’ora con Rosati, placcato sui 5 metri ma dal ruck nato dal punto di incontro il mediano Rotella non ha saputo sfruttare la superiorità numerica sulla sinistra andando a perdere palla sul lato più forte ed innescando la meta da applausi giallonera, maturata da una serie di ricicli su sostegni in asse e trasformata sempre da Lanciotti. Dopo solo due minuti l’Avezzano, galvanizzato dalla prima marcatura, ha rubato palla a metà campo con Babbo, che ha trafitto le maglie della difesa amarantoceleste, andando a tuffarsi in meta. Il solito Lanciotti ha aggiunto i due punti della conversione sommandone poi altri 6 al 28’ e al 32’ con due punizioni da 35 e 45 metri. Al 41′, il pilone Morsani, tra i migliori in campo degli arieti, ha recuperato un pallone avversario involandosi nei 22 avversari ed innescando l’azione che ha portato l’ala Vannozzi in meta, non trasformata da Menè.

LA RIPRESA Nell’intervallo molti tifosi, sia locali che ospiti, hanno fatto la fila per farsi scattare una foto con l’azzurro avezzanese Giovanbattista Venditti, presente sugli spalti a tifare la sua squadra d’origine. A 11 minuti dall’inizio del secondo tempo l’arbitro ha assegnato un cartellino giallo all’abruzzese Rosati, lasciando l’Avezzano in quattordici e favorendo la segnatura degli arieti, schiacciata da Gentile dopo una bella maul avanzante, anche questa non trasformata da Menè. Dopo 5 minuti un’ulteriore cartellino giallo ad un giocatore dell’Avezzano, per fuorigioco ripetuto, ha lasciato i gialloneri in 13 ma il Rieti non è stato in grado di approfittare, subendo addirittura un ulteriore calcio piazzato del cecchino Lanciotti, che ha saputo concretizzare ogni errore avversario, per il risultato di 26-10, due mete per parte ma ben 16 punti dal piede del numero 10 marsicano, uomo partita.

IL COACH “Poche persone agli allenamenti, giocatori che battibeccano con il pubblico, altri che non mettono in pratica le mie disposizioni. Non è questo l’atteggiamento – ha dichiarato coach Turetta a fine gara – per affrontare una partita importante come questa. La sconfitta non ci esclude ancora dalla corsa alla promozione, ma sicuramente rende tutto più difficile.
Nella foto, Giovanbattista Venditti con due tifose reatine. Foto: M. Carr. ©

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