GOMMA-ROTAIA, FRONTE BIPARTISAN: I “NO” DI FRATELLI D’ITALIA E RIFONDAZIONE COMUNISTA

Ancora polemiche sulla sperimentazione del progetto di scambio gomma-rotaia per i collegamenti tra Rieti e Roma. Il fronte che si oppone al piano, fortemente voluto da Comune e Regione, è bipartisan. Gli ultimi in ordine di tempo a esprimere il loro “no” sono Fratelli d’Italia e Rufondazione Comunista, schieramenti agli antipodi nel panorama politico. Fratelli d’Italia ha presentato una mozione in Regione, sollecitata dalla consigliera di minoranza in Comune Sonia Cascioli.
FRATELLI D’ITALIA “Subito dopo l’incontro andato in scena lo scorso 13 marzo – informa Sonia Cascioli – ho attivato il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale in Regione Lazio per presentare una mozione al Consiglio regionale finalizzata a revocare la sperimentazione domenicale fin quando non verranno realizzati tutti gli accorgimenti strutturali e tecnici necessari a mettere in sicurezza l’interscambio gomma-ferro. Alla mozione depositata in Regione ad inizio settimana seguirà un question-time sull’argomento. Ringrazio il Consigliere regionale Giancarlo Righini che si è immediatamente adoperato per raccogliere la mia segnalazione e farla propria. Con l’occasione invito tutti i gruppi consiliari di Rieti affinché sollecitino i propri rappresentanti in Regione a sostenere questa mozione”.

RIFONDAZIONE COMUNISTA “Il PRC di Rieti esprime profonda preoccupazione circa il progetto di sperimentazione fatto dalla Regione Lazio in materia di trasposto pubblico, lo scambio gomma rotaia, che di fatto sottintende lo smantellamento del servizio di trasporto diretto a Roma”. Così la segreteria provinciale in una nota. “Non si comprende come tale scelta di sperimentazione sia caduta sul Reatino, un territorio che purtroppo già soffre di un isolamento strutturale dal punto di vista delle comunicazioni. Comprendiamo i gravissimi problemi di bilancio della Regione Lazio e delle sue partecipate; comprendiamo meno la logica oramai divenuta prassi quotidiana di scaricare questi problemi sui cittadini privandoli di servizi essenziali in ogni settore. Occorre accantonare definitivamente tale percorso e costruire un tavolo tecnico mettendo insieme tutti i portatori di interesse per ridefinire le corse del Cotral al fine di scongiurare disservizi agli utenti”.
Foto: RietiLife ©

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