QUINTANA, IL RE DEL TERMINILLO VINCE LA TIRRENO-ADRIATICO

Nairo Quintana, il re del Terminillo (leggi), ha conquistato la 50esima edizione della Tirreno-Adriatico. Il colombiano della Movistar, che domenica ha trionfato sotto la bufera di neve di Campoforogna, ha completato oggi la cavalcata trionfale nella corsa dei due mari. La crono di Ascoli Piceno ha incoronato Fabian Cancellara. Quintana ha mantenuto 18 secondi di vantaggio sull’olandese Mollema. Si chiude così una Tirreno-Adriatico che ha visto protagonista Rieti e il suo territorio, sia come arrivo di tappa che come partenza (ieri) della tappa successiva (leggi – leggi Di Fazio – guarda miss Tirreno-AdriaticoGUARDA IL SERVIZIO VIDEO)

(da gazzetta.it) Fabian Cancellara ha vinto la crono conclusiva della Tirreno-Adriatico, 10 chilometri a San Benedetto del Tronto. Lo svizzero della Trek, che mercoledì 18 marzo compirà 34 anni, si è così preso la rivincita sul nostro Adriano Malori che lo aveva battuto mercoledì scorso a Lido di Camaiore (5,4 km). Cancellara ha chiuso con il tempo di 11’23”, battendo il parmigiano della Movistar per 4 secondi. “L’ultimo chilometro è stato durissimo”, ha detto Fabian, ma “è stata una bella giornata per me e per la squadra”. Così dopo Cancellara e Malori: terzo a 9” Kiryienka, quarto a 12” Castroviejo, quinto a 16” Bodnar. Da segnalare che Peter Sagan, maglia rossa dei punti e vincitore a Porto Sant’Elpidio, ha rischiato di terminare fuori tempo massimo e si è salvato per un solo secondo. Nibali ha chiuso 17° a 32”.

COLOMBIA FELIX – Nessuna sorpresa come da pronostico in classifica finale: ha vinto Nairo Quintana, il colombiano della Movistar re del Giro d’Italia 2014 e già secondo lo scorso anno: è il primo del suo paese (il secondo non europeo dopo Cadel Evans) ad aggiudicarsi la corsa dei due mari che è arrivata alla 50/a edizione. Così la classifica finale nelle prime posizioni: Quintana ha preceduto di 18 secondi l’olandese Bauke Mollema della Trek. Terzo il colombiano della Etixx Rigoberto Uran (31”). Poi Pinot (35”), Contador (39”), Cummings (40”), Poels (56”), Pozzovivo (59”), Yates (1’09”) e Kreuziger (1’11”). Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

Print Friendly, PDF & Email