CAI, ALL’AUDITORIUM IL DOCUFILM “VINCERSI”

Sotto il prestigioso patrocinio della Presidenza Generale del Club Alpino Italiano si tiene all’Auditorium Varrone sabato 28 febbraio ore 17.30, una serata emozionante e che lascerà un segno per il messaggio forte e corale che trasmette. In collaborazione con la Cineteca Centrale CAI e con la Commissione Medica Centrale CAI, verrà  proiettato lo straordinario docufilm VINCERSI (46′ , ingresso libero) che racconta la storia commovente di un gruppo di giovani atleti che non vedono. Il gruppo del CUS Bologna condivide la passione per l’arrampicata, un’esperienza che normalmente si potrebbe pensare impossibile per loro. Eppure non è così. Si tratta di giovani determinati e con una grande forza di volontà, alle prese con una disciplina sportiva tra le più difficili, sintesi di intelligenza motoria e controllo mentale. Vederli arrampicare desta stupore, sconcerto e ammirazione, così come il rapporto di fiducia straordinario che si instaura con i loro allenatori: una relazione viva, intessuta di elementi tecnici, educativi e sociali che trasformano il training sportivo in una palestra di vita. “Vincersi”, finalista a Trentofilmfestival 2014 e applauditissimo in molti festival (premiato inoltre a OROBIE FILM FESTIVAL), condensa una delle più belle esperienze di impegno-solidarietà nell’ambito della Montagnaterapia, ma va ben oltre: quello che fanno questi ragazzi vincendo le proprie paure e i propri limiti fisici è un insegnamento, uno sprone e una lezione umana e psicologica per tutti. A Rieti saranno presenti gli atleti protagonisti del film e il regista Mirko Giorgi. Questo appuntamento culturale del CAI di Rieti all’interno degli eventi di Montagne nel cuore vuole stimolare una riflessione sul concetto di esplorazione in senso soggettivo. La montagna, sia che passeggiamo in orizzontale, sia che scaliamo procedendo in verticale, apre all’esplorazione di noi stessi, misura la progressione delle nostre capacità fisiche e acuisce le nostre capacità percettive, anche dentro di noi. Ecco perché l’edizione di questo anno si svolge su questo doppio binario: esplorare (lo spazio), esplorarsi (noi stessi).  Ma questo evento ha valore aggiunto perché si inserisce nel solco di altre iniziative che il CAI di Rieti da sempre promuove nel sociale con il motto la “Montagna che aiuta”.  Precedenti iniziative sono state svolte a Rieti organizzando il convegno nazionale di Montagnaterapia, poi “Climb for life” una giornata di studi in collaborazione con l’Università per la donazione degli organi, e la creazione di sentieri H speciali  per consentire a chi ha difficoltà motorie o per chi è ipovedente di poter godere di un’esperienza attiva in montagna. Il progetto di una rete di 17 sentieri H,  inseriti soprattutto nei parchi e riserve del Lazio e realizzato dalle diverse sezioni CAI, è stato sostenuto dalla Regione Lazio. La serata “Vincersi” è patrocinata inoltre da: Comune di Rieti, Consiglio della Regione Lazio, Fondazione Varrone, con l’apporto di: Montura, ITAS Assicurazioni Ag. Iarussi, Studio Dentistico Stefania Giovannelli. (da comunicato Cai) Foto: CAI ©

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