ARMI NON DENUNCIATE, LA FORESTALE SEQUESTRA CINQUE FUCILI

Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di  Amatrice, durante un servizio di controllo del territorio  hanno posto sotto sequestro cinque fucili da caccia  ed il relativo munizionamento. Il possessore delle armi è stato deferito alla Procura della Repubblica di Rieti. Gli Agenti  stavano svolgendo articolate indagini nelle zone rurali, relative alla movimentazione di armi. I FATTI Gli uomini del Comando Stazione Forestale di  Amatrice,  durante lo svolgimento del servizio di controllo del territorio – in relazione ad articolate indagini poste in essere in territorio del Comune di Accumoli, fuori dai confini del Parco Nazionale “Gran Sasso Monti della Laga”, finalizzate anche alla movimentazione di armi – hanno effettuato delle perquisizioni sia in casolari di campagna che presso delle abitazioni.  Proprio nel corso di queste perquisizioni, sono state rinvenute armi e munizioni di  diverso calibro che a seguito dei controlli di rito, risultavano non essere state denunciate all’autorità di pubblica sicurezza. Sono state inoltre rinvenute altre armi, che  pur risultando regolarmente denunciate, non erano tuttavia custodite nei modi e nei termini stabiliti dalle normative vigenti in materia. Stante la situazione, gli Agenti Forestali coordinati dall’Ispettore Massimo Iobbi, comandante della stazione forestale di Amatrice, hanno deciso di approfondire il filone dell’attività investigativa estendendo le perquisizioni anche in altre abitazioni riconducibili al soggetto trovato in possesso delle armi non denunciate. L’attività si è spostatea quindi a Roma e Poggio Moiano, dove nelle abitazioni attenzionate, sono state rinvenute altre armi e munizioni. Proprio nell’abitazione di Roma sono stati rinvenuti due fucili non denunciati oltre ad un cospicuo quantitativo di munizioni e parti di armi. A conclusione dell’attività condotta il quantitativo di armi  sequestrate è stato  costituito da cinque fucili oltre a munizioni caricate a palla sia per fucile che per carabina, ma anche per pistola. La persona ritenuta coinvolta nei fatti accertati, residente nel Comune di Accumoli,  è stata deferita alla Procura della Repubblica di Rieti per i provvedimenti di competenza e dovrà rispondere di omessa custodia, per le armi risultate regolarmente denunciate e di possesso di armi non denunciate all’autorità di pubblica sicurezza per le altre. Reati questi che prevedono aspetti penali non trascurabili. I controlli sul territorio da parte degli Agenti del Comando Stazione di Amatrice,  in questi primi giorni del 2015 sono particolarmente intensi sia fuori, che  in area Parco  dove nei giorni scorsi erano stati sorpresi due bracconieri. (da comunicato CFS) Foto: CFS ©

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