PRESEPE REALIZZATO CON LA STAMPANTE 3D ALLA MOSTRA DI GRECCIO

Un presepe realizzato con le nuovissime stampanti 3D. Per Natale 2014 la natività 2.0 è visitabile alla mostra di Greccio. L’ha realizzata il reatino Marco Marchetti, appassionato di fotografia, ed è quasi una novità assoluta. TECNICA DI REALIZZAZIONE Realizzazione della Natività di Gesù attraverso l’utilizzo di una stampante 3D a deposizione fusa (fused deposition modeling – FDM). Conseguente evoluzione delle stampanti 2D, si differisce da queste nel tipo di inchiostro che in questo caso è un filamento di materiale plastico che viene depositato strato dopo strato. Le stampanti 3D differenziano anche dalle frese in quanto per queste si tratta di una tecnica sottrattiva mentre nella stampante 3D si utilizza una tecnica additiva. La tecnologia FDM consiste nell’utilizzo di un filamento plastico,di varia natura, che viene riscaldato fino alla temperatura di fusione, 180÷250°C, per poi essere depositato fino alla realizzazione dell’oggetto. MATERIALE UTILIZZATO Il Polilattato (o Polilattide o Acido Polilattato) è un nuovo polimero di grandissimo interesse, grazie all’impatto ambientale positivo. Deriva da una risorsa naturale annualmente rinnovabile: il mais. Riduce le emissioni di gas ad effetto serra, grazie al processo di produzione eco-compatibile ed alla combustione non inquinante. Il PLA è biodegradabile e degrada rapidamente in compostaggio. Foto: RietiLife ©

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