IL VINO DELLA CANTINA “LE MACCHIE” DI CASTELFRANCO PREMIATO TRA I MIGLIORI DEL LAZIO

La Camera di Commercio di Rieti esprime soddisfazione per il successo ottenuto da un’azienda reatina emergente nell’ambito della premiazione dei migliori vini del Lazio svoltasi a Frascati presso il Palazzo delle Scuderie Aldobrandini. Nella sezione vino rosato, il primo premio è stato infatti vinto dalla Cantina Le Macchie, di proprietà della famiglia Di Carlo, situata nelle colline reatine di Castelfranco che, con “Il bandolo della Matassa 2013”, ha conseguito il prestigioso riconoscimento. La serata, condotta da Luca Maroni, celebre firma del mondo enologico e autore tra gli altri dell’”Annuario dei migliori vini d’Italia”, ha visto la presenza di diverse personalità pubbliche, tra cui Bruno Vespa, Fendi e Gianluca Semprini, rappresentanti istituzionali tra cui l’assessore all’agricoltura della Regione Lazio Sonia Ricci e dei principali produttori della regione. L’azienda si estende su 4 ettari coltivati a vite, in cui si alternano vigneti vecchi con vitigni come Malvasia, Sangiovese, e Cesenese Nero (vitigno che da Giugno è entrato a far parte dell’albo nazionale delle uve da vino) e vigneti giovani in cui ci sono cloni più nordici quali Traminer e Riesling Renano. IL TITOLARE “Le moderne tecnologie in cantina garantiscono il massimo della qualità durante le fasi di fermentazione e affinamento, l’attenzione in vigna con il mancato utilizzo di pesticidi e la limitazione dei trattamenti fanno si che i vini siano salubri dal punto di vista nutrizionale. – ha spiegato il titolare dell’azienda, Antonio Di Carlo – Il rosato, ottenuto da breve macerazione di uve sangiovese e violone, nell’annata 2013 ha dato il meglio di sé, distinguendosi per i meravigliosi profumi floreali e fruttati e da una bocca in cui spicca una bella freschezza e sapidità, bilanciata ad una straordinaria morbidezza dei tannini. Un prodotto che trova il perfetto abbinamento con salumi del territorio e con piatti tradizionali quali la classica amatriciana”. Un grande risultato che vede l’enologia reatina affermarsi a livello regionale e nazionale “grazie alla perseveranza e alla bravura – ha precisato Di Carlo – di chi ha creduto in questo progetto, per primi Stefano Tenneroni e Maurizio Mazzocchi, rispettivamente agronomo ed enologo dell’azienda che hanno sposato la sfida di produrre vino di qualità alle pendici del monte Terminillo”. REGNINI “Questo riconoscimento – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini – è l’ulteriore dimostrazione degli ampi passi in avanti fatti dal punto enologico da una regione, ma soprattutto dalla nostra provincia, che possiede delle peculiarità quali altitudine, escursione termica, tali da produrre vini di grande spessore”. Foto: Garuda ©

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