FINALE SOCIETARI: CARIRI SENZA HOWE E VALENTINI, DOPPIO IMPEGNO PER BIANCHETTI E ABDIKADAR

(di Nazareno Orlandi) C’è uno scudetto da difendere, una passione da onorare, un sentimento da urlare al cielo. A un anno dall’indimenticabile trionfo dello stadio Guidobaldi, a dodici mesi dal giorno dei giorni che incoronò la Studentesca Cariri prima società d’Italia, non più soltanto nella categorie giovanili ma in quella assoluta (leggi la notizia), insomma ad un anno da quell’ubriacatura di gioia, il caterpillar rossoblù invade Milano. All’arena civica intitolata a Gianni Brera, domani e domenica, la Finale Oro dei Societari Assoluti assegna il tricolore. La Cariri non è la favoritissima, stavolta le assenze di Lorenzo Valentini ed Andrew Howe renderanno tutto più complicato, ma la banda-Milardi ha dalla propria parte lo spirito battagliero e l’affiatamento di squadra: esemplare la serata di mercoledì al Guidobaldi quando i ragazzi si sono ritrovati per preparare gli striscioni e lanciare quella che è stata ribattezzata l’Operazione-Milano. LE SPERANZE Se, tra gli uomini, la Cariri riuscirà a limitare i danni nel settore della velocità, si potrà superare la Riccardi Milano nei lanci, nel mezzofondo e nei salti, settori che vedranno la presenza di macchine da punti come Daniele Cavazzani, Mohad Abdikadar, Sebastiano Bianchetti, Simone Falloni. Al femminile, la Cariri può realmente insidiare l’Acsi Italia Atletica, la società romana ex Fondiaria-Sai che sfoggia lo scudetto sul petto dal 2002. “La grande novità di quest’anno è una Cariri che potrà contare finalmente anche su una gran parte delle sue atlete con le stellette e, di conseguenza, diventerà la vera mina vagante della manifestazione, una grande candidata al titolo”: è quanto compare sul sito delle romane, che si sono accorte della potenza delle rossoblù. Il regolamento consente alle atlete militare di tornare alle società d’origine. E stavolta tutte hanno risposto alla chiamata: dalla Forestale Roberta Bruni, Maria Enrica Spacca, Giulia Arcioni e Giulia Latini. Dall’Esercito Valentina Aniballi, Maria Benedicta Chigbolu, Jessica Paoletta, Laila Soufyane. Gare al via domani alle 14. Domenica la sessione decisiva dalle 9 alle 13. La Cariri è prima con gli uomini e seconda con le donne dopo la fase regionale. Ma a Milano si ricomincia da zero. Anzi, da ventitré, quanti sono gli scudetti della Studentesca Cariri alla vigilia della stagione numero quaranta. LE AVVERSARIE CLUB MASCHILI: Studentesca CaRiRi, Enterprise Sport & Service, Atl. Riccardi Milano, Atl. Biotekna Marcon, Atl. Firenze Marathon, La Fratellanza 1874, Cento Torri Pavia, E.Servizi Atl. Futura Roma, Assindustria Sport Padova, Virtus CR Lucca, Athletic Club 96 AE spa, Bergamo 1959 Creberg. CLUB FEMMINILI: ACSI Italia Atletica, Studentesca CaRiRi, Atl. Brescia 1950, Bracco Atletica, Atl. Firenze Marathon, Bergamo 1959 Creberg, CUS Parma, GS Valsugana Trentino, CUS Cagliari, Atl. Vicentina, CUS Pisa Atl. Cascina, Enterprise Sport & Service. LA SQUADRA Uomini: Enrico Nobili (200), Mohad Abdikadar (800, 1500), Eugenio Hlinski (5000), Mohamed Abdikadar (3000 siepi), Luca Trgovcevic (110hs), Francesco Proietti (400hs), Simone Fusiani (asta), Emanuele Formichetti (lungo), Daniele Cavazzani (triplo, lungo), Mauro Quattrociocchi (triplo), Sebastiano Bianchetti (peso, disco), Simone Falloni (martello), Joseph Figliolini (giavellotto), Jonathan Capuano, Enrico Nobili, Francesco Proietti, Vincenzo Vigliotti (4×100), Vincenzo Vigliotti, Francesco Proietti, Giorgio Trevisani, Andrea Bufalino (4×400). Donne: Jessica Paoletti (100), Maria Benedicta Chigbolu (200, 400), Giulia Arcioni (200), Maria Enrica Spacca (400), Erika Picher (800), Laila Soufyane (1500, 5000), Sveva Fascetti (3000 siepi), Sara Spadoni (100hs), Mariavittoria Becchetti (marcia), Cindy Porcu (marcia), Roberta Bruni (asta), Alessandra Antonacci (lungo), Monia Cantarella (peso), Valentina Aniballi (disco), Valentina D’Urzo (disco, martello), Federica Cucchi, Giulia Arcioni, Giulia Latini, Jessica Paoletta (4×100), Nicolina Altimari, Maria Enrica Spacca, Maria Benedicta Chigbolu, Giulia Arcioni (4×400). Foto: RietiLife ©

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