TELETHON E RIETIMEETING INSIEME: OGNI BIGLIETTO VENDUTO SOSTERRÀ LA RICERCA

Protagonisti sulle strade percorse da San Francesco, poi spettatori di una grande edizione del RietiMeeting. Domenica 7 settembre saranno tante le possibilità di “correre” al Meeting, grazie alla prima edizione della manifestazione podistica “Dai Santuari Francescani al Tempio dell’Atletica Leggera”: ben quattro gare podistiche non agonistiche su strada in contemporanea, di varie distanze, con partenza dai santuari di Fonte Colombo, La Foresta, Greccio e Poggio Bustone. Una novità assoluta nata dalla voglia del direttore del Meeting Sandro Giovannelli di coinvolgere una delle eccellenze del turismo religioso italiano, Il Cammino di Francesco, nell’evento sportivo più importante dell’anno: sport e spiritualità sulle stesse strade battute dal santo patrono d’Italia, che tanti segni ha impresso nella Valle Santa. L’arrivo delle quattro corse, naturalmente, è allo Stadio dell’Atletica Raul Guidobaldi di Rieti, dove gli iscritti potranno assistere come ospiti speciali alla quarantaquattresima edizione del Rieti Meeting, ultimo appuntamento dello IAAF World Challenge. La manifestazione è rivolta a società e/o rappresentative composte da 40 atleti, 10 per ogni gara, ma ci sarà la possibilità di partecipare anche per rappresentative che non presentano questo requisito, contattando il numero 320471871. Preiscrizione entro il 24 agosto 2014. L’APPUNTAMENTO Il ritrovo dei partecipanti è fissato per le 12 in prossimità del campo di Atletica Leggera, in Via Velinia, altezza ponte pedonale sul Velino, per il trasferimento con bus alle partenze delle varie Gare. L’arrivo delle varie gare è previsto intorno alle 15.30, dopodiché i partecipanti entreranno tutti insieme sulle pista dello stadio Guidobaldi per un giro d’onore ed essere presentati al pubblico che affluirà per il Meeting. Per tutti i partecipanti: iscrizione gratuita, maglietta celebrativa della manifestazione, ingresso gratuito al Meeting, servizio di trasporto dal ritrovo al punto di partenza, servizio docce, biglietto gratuito per un pasta party post Meeting. ESCURSIONI Per chi invece preferirà godersi i percorsi francescani con una camminata, la Fondazione Amici del Cammino di Francesco, in collaborazione col CAI di Rieti e l’Associazione Giacche Verdi a Cavallo hanno organizzato una passeggiata, giunta all’ottava edizione, che dal LungoVelino Don Giovanni Olivieri (già via della Giorlandina) in prossimità del nuovo ponte pedonale, porterà i partecipanti al Santuario di Fonte Colombo. Un percorso naturalistico di andata e ritorno anche in questo caso a partecipazione gratuita che alle 12 prevede l’arrivo al Santuario e la celebrazione di una messa da parte di Padre Marino Porcelli, presidente della Fondazione Amici del Cammino di Francesco, dopo un pranzo al sacco, la partenza in direzione Stadio Guidobaldi dove avverrà l’ingresso in pista insieme ai partecipanti delle quattro corse già descritte. Il percorso totale è di 10 chilometri ed è aperto a tutti: possono infatti partecipare a questo cammino naturalistico, culturale e spirituale, credenti, non credenti, credenti in religioni diverse, bambini e anziani fino a un massimo di 200 partecipanti. A tutti sarà consegnata la maglia del RietiMeeting 2014, il biglietto omaggio per assistere all’evento e il biglietto per un pasta party offerto dal comitato organizzatore del Meeting. Le prenotazioni devono essere inoltrate ai seguenti recapiti: [email protected][email protected][email protected]; telefoni 335.6294606 oppure 340.8849416TELETHON Rietimeeting si arricchisce di una preziosa partnership grazie alla sensibilità del dottor Sandro Rinaldi, presidente della Cassa di Risparmio di Rieti, che ha voluto il marchio di Telethon, leader nella ricerca per la lotta alle malattie genetiche, legato al più importante avvenimento sportivo di Rieti. Proposta recepita dal direttore del Meeting Sandro Giovannelli. Per ogni biglietto venduto del Rietimeeting, una quota sarà devoluta a Telethon. Garantirsi la presenza sugli spalti dello stadio Raul Guidobaldi equivarrà oltre che a partecipare a uno spettacolo sportivo unico a contribuire a dare una mano a chi con l’impegno della ricerca ha dedicato la propria vita alla lotta contro le malattie rare. Dalla sua nascita la Fondazione Telethon ha l’obiettivo di realizzare la promessa di una cura per le malattie genetiche rare attraverso il finanziamento della ricerca di eccellenza. Ad oggi si conoscono diverse migliaia di malattie genetiche per un 70% pediatriche. Per la maggior parte di esse non esiste una terapia risolutiva. Alla rarità spesso si accompagna l’esclusione dall’accesso alle principali fonti di finanziamento pubblico e privato. Telethon esiste appunto per far sì che nessuno sia escluso da una concreta speranza di una cura. Dal 1990 a oggi sono stati conseguiti importanti successi e risultati promettenti nella lotta alle malattie genetiche rare. Grazie alla ricerca finanziata per molti bambini nel mondo esiste finalmente la reale possibilità di un futuro libero dalla malattia. La sfida è tuttavia ancora urgente perché le malattie da combattere sono tante e molte famiglie aspettano una risposta dalla ricerca. Fondamentale per sostenere questa attività è il contributo della società civile: volontari sul territorio, aziende partner e donatori che ogni giorno aiutano la ricerca. Alla luce dell’impegno e della missione portata avanti dalla fondazione Telethon, nasce sul territorio di Rieti una partnership tra Coordinamento provinciale Telethon, Banca BNL, Associazioni Amiche e gli organizzatori di Rietimeeting – 44° Meeting IAAF World Challenge – Rieti 2014, manifestazione internazionale di atletica leggera che si terrà domenica 7 Settembre 2014 presso lo stadio Raul Guidobaldi di Rieti. Per ogni biglietto venduto sarà devoluto 1 euro alla fondazione Telethon. In concomitanza della manifestazione sarà allestito un infopoint Telethon con volontari che distribuiranno gadget e daranno informazioni sulle attività della Fondazione. Sarà inoltre, dedicato uno spazio alle Associazioni Amiche di Telethon ove sarà possibile conoscere più da vicino la realtà delle malattie rare. Foto (archivio) RietiLife ©

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