BASKET, LA NPC CHIEDE CHIAREZZA SUL PALASOJOURNER. NUNZI CON LA NAZIONALE U17

Ha eliminato la Npc ai playoff in gara tre, ma Latina vede sfumare il sogno Lega Silver sul campo, battuta 58-62 a Vervia da Legnano (leggi). Il club amarantoceleste registra questo dato e fa le sue valutazioni di fine stagione, mente Luciano Nunzi ha iniziato la sua avventura con la Nazionale Under 17, impegnata nel raduno di Potenza e nel successivo torneo internazionale sotto la guida del capotecnico Andrea Capobianco. “A lui vanno i complimenti della Npc”, scrive il club cestistico reatino che poi riporta le dichiarazioni del patron Cattani: “Collaborare con la Nazionale è una importante gratificazione che giunge al termine di una bella stagione, come riconoscimento del buon lavoro svolto. Desidero complimentarmi con Luciano e fare un grande in bocca al lupo a lui per questa nuova avventura ed alla Nazionale per il raggiungimento degli obiettivi che tutti noi ci aspettiamo”. IL NODO Mentre dunque coach Nunzi è in piena attività sportiva azzurra, Giuseppe Cattani è invece nell’immobile attesa dell’attestazione della disponibilità del Palasojourner che gli permetta di fare richiesta per il ripescaggio in Legadue Silver. (LEGGI) “La disponibilità di un impianto con oltre 1000 posti a sedere è, infatti, una conditio sine qua non perché la Lega accetti la richiesta di ammissione alla serie superiore cui Cattani ed i tifosi reatini aspirano- scrive ancora il club – Le due antitetiche realtà della Npc Rieti sono queste. Da una parte l’eccellenza sportiva, testimoniata non solo dai risultati stagionali eccezionali della prima squadra con l’uscita in gara tre di finale contro Latina ma anche dall’apprezzamento del nostro coach Nunzi da parte del Settore Squadre Nazionali ed in particolare di coach Capobianco, che lo vuole al suo fianco nel Torneo Internazionale con Polonia, Francia e Turchia. E sempre dalla stessa parte ancora l’eccellenza di un presidente che ha non solo il merito di una gestione economica della azienda sportiva assolutamente oculata e trasparente e che lo vede con i conti  in regola affrontare un progetto di crescita pluriennale basato sui giovani, ma che ha avuto anche il merito di riportare entusiasmo sugli spalti quando 300 persone hanno partecipato alla trasferta di Latina ed oltre 1500 hanno tifato la squadra reatina nella finale al Palasojourner. Tutto ciò condito da gruppi di tifosi organizzati, autori di appassionata partecipazione, cori e coreografie, spinta integrante del rinato entusiasmo intorno alla palla a spicchi”. CHIAREZZA SUL PALASOJOURNERDall’altra parte c’è tutto il resto che dovrebbe essere dalla parte della Npc e che invece non c’è – continua la società – Un impianto sportivo che pure se è destinato principalmente a questo uso non riesce a dare garanzie di ospitare la bella realtà cestistica cittadina, istituzioni che latitano nell’aiuto concreto, sponsor che mancano o che non vengono messi nella condizione di poter partecipare al progetto di crescita sportiva di Cattani. Cattani e Nunzi si sono incontrati ieri a Rieti per parlare di programmazione ed individuare i diversi scenari possibili, aspirando ovviamente entrambi al migliore di questi. I due durante la stagione appena conclusa hanno fatto veramente  fronte ad un considerevole numero di problemi , anche gravi ed  soprattutto inaspettati, riuscendo a tirarsi fuori d’impaccio in maniera ottimale: si pensi alle decine di infortuni che hanno costretto il tecnico romano a rimescolare continuamente le forze in campo ed ai numerosi problemi del Palasojourner per cui qualche utenza è oggi intestata personalmente a Giuseppe Cattani. C’è però ora una serie di scogli che i due artefici di questa stagione da soli non possono superare: la questione Palasojourner e la questione sponsor. Per entrambe le questioni c’è infatti bisogno dell’intervento istituzionale: per il primo è la Provincia a dover sciogliere le riserve e chiarire la situazione permettendo a Cattani di consegnare in Federazione entro il 30 giugno l’attestazione dell’idoneità del campo di gioco, per il secondo è il Comune da cui Cattani si aspetta di essere aiutato nell’invogliare eventuali sponsor a partecipare all’ambizioso, ma solido, progetto amarantoceleste. Il tempo purtroppo stringe – chiude la Npc – sarebbe, però ben più che un peccato, lasciare sfumare la possibilità di sostenere la Npc, in un momento in cui lo sport, forse più che nei tempi passati, svolge una importante funzione educativa e sociale, così necessaria nel critico momento storico ed economico che stiamo vivendo”. Foto (archivio) RietiLife ©

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