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I tifosi vogliono dire la loro sul finale di stagione del Rieti e sull’ennesima estate rovente del calcio amarantoceleste. Alla luce delle ultime notizie (leggi – leggi) che vedono Fedeli intenzionato a vendere e le problematiche con lo stadio, la Curva Nord ha diramato una nota per dare il suo punto di vista. Di seguito la lettera dei tifosi amarantocelesti.
Viste le vicissitudini successive all’eliminazione del FC Rieti nella finale play off nazionale per l’accesso in serie D e il conseguente duro sfogo da parte del Presidente Franco Fedeli e ciò che ne è scaturito, la Curva Nord Rieti nella sua totalità dopo attenta e silenziosa riflessione intende esprimere il proprio punto di vista.
Abbiamo decisamente ignorato e deriso i commenti e le fanciullesche “classifiche” apparse sulla rete visto che la maggior parte di queste provenivano da tastiere ben poco appassionate alle sorti del calcio amarantoceleste e quasi mai presenti allo stadio o fuori; preferiamo soprassedere su presunti interessi che si celerebbero dietro a tanto astio verso una società che per molti si ridurrebbe solamente alle interviste rilasciate periodicamente (specialmente negli accesi dopogara) dal suo socio di maggioranza. Socio di maggioranza che, ci teniamo a precisare nonostante dichiarazioni spesso sopra i toni ed offensive contro la città che lo ha sempre ben accolto, assieme al vicepresidente Riccardo Curci ha contribuito economicamente al raggiungimento quest’anno del miglior risultato in termini sportivi degli ultimi anni, infatti la prima squadra della città è entrata di diritto in una fase nazionale di spareggi e, pur essendone uscita in finale, può vantare la considerazione fra le prime posizioni in graduatorie abili per il ripescaggio in serie D.
Per non citare gli ottimi risultati ottenuti dall’intero settore giovanile amarantoceleste (terzo nel Lazio quest’anno) e l’affetto che i tifosi reatini hanno riconcesso alla portacolori della città raggiungendo in diverse occasioni le 2000 presenze nonostante l’infima categoria. Tutto ciò senza maturare passività economiche alcune.
Chiusa questa dovuta premessa la Curva Nord Rieti esprime titubanza riguardo l’ennesima compravendita societaria che si sta materializzando in questi giorni, in quanto alcuni retroscena circa la rapida uscita di scena della famiglia Fedeli appaiono poco chiari:
- Come mai la questione dei costi dell’impiantistica sportiva è emersa solamente alla metà di giugno? Era così difficile accorgersene prima ed intavolare una trattativa in merito con i giusti tempi?
- Perché si sta intavolando una trattativa di vendita e non se ne rendono ancora noti gli eventuali compratori?
- Quali sono le previsioni di investimento e crescita sportiva che si prefiggerebbe questa nuova cordata?
- Perché affidarsi ancora una volta a cordate di imprenditori, quando storicamente il sistema della gestione societaria sportivo con “troppi galli a cantare” non ha mai funzionato?
- Perchè solamente in questa città si assiste continuamente ad un susseguirsi di presidenti?
- Perché nessun imprenditore non reatino che si avvicina al panorama calcistico locale non investe sul territorio, oppure probabilmente non viene “aiutato” ad investire?
- I stretti tempi che separano il termine per la presentazione della domanda di ripescaggio alla eventuale compravendita societaria non ne mineranno la presentazione?
Concludiamo questo pensiero ringraziando in ogni caso la società FC Rieti che ci ha regalato, anche se con un finale amaro, un’annata ricca di soddisfazioni e, ricordiamo che i presidenti passano ma i tifosi ed appassionati rimarranno sempre; dunque ci auguriamo che aldilà di come andranno queste recenti vicende societarie chiunque sarà il presidente della nostra squadra del cuore la amministri con la stessa passione, la stessa professionalità e lo stesso amore che noi le regaliamo di domenica in domenica, in casa e fuori.
Ad Maiora, CURVA NORD FC RIETI
Foto (archivio) RietiLife ©
