“IL SEGRETARIO GENERALE DELLA PROVINCIA DI RIETI GUADAGNA PIÙ DI RENZI”, LA DENUNCIA DELLA UIL

Il segretario provinciale della Uil Fpl, Valter De Santis, fa un confronto tra la retribuzione del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e quella del segretario direttore generale della Provincia di Rieti. Di seguito l’intervento integrale. In questi giorni è apparsa la notizia riportata dalle principali testate giornalistiche italiane, che il Presidente del Consiglio ha reso pubblici i suoi redditi. Difatti dal sito istituzionale di Palazzo Chigi si apprende che Matteo Renzi ha dichiarato nel 2012 145.624 euro, quale compenso percepito per la carica di sindaco del Comune di Firenze. Sono stati resi noti anche i compensi che spetteranno al primo ministro come indennità di carica che è pari a € 114.796,68 annui. Se questi sono i redditi percepiti e quelli che percepirà il capo del governo italiano, in un ufficio dell’ente Provincia di Rieti, il segretario direttore generale, dott.ssa Adele Tramontano, ha surclassato Matteo Renzi. Difatti dal sito istituzionale della Provincia di Rieti apprendiamo che la retribuzione percepita nel 2013 dal segretario direttore generale è pari a € 155.094,00 (Sic!). Quali saranno poi le maggiori incombenze rispetto al sindaco di Firenze o al capo del governo da giustificare tale faraonica retribuzione non è dato saperlo e, men che meno immaginare. Sappiamo solo che la Provincia di Rieti come le altre province italiane per effetto delle riforme sopravvivono ed a volte non riescono a quadrare il bilancio (quello del 2013 fu quadrato in extremis a fine anno con l’aiuto della Regione). Sappiamo anche che per eguagliare la retribuzione del segretario direttore generale la somma delle retribuzioni di cinque funzionari non basta come non basta la somma di retribuzioni di otto cantonieri (Sic!). Una vergogna! La Provincia di Rieti naviga a vista, ha problemi di bilancio (è difficile reperire risorse per le manutenzioni stradali per non parlare degli automezzi soprattutto quelli della Polizia Locale) ma il segretario direttore generale gode di ottima salute tanto da far diventare invidioso il capo del governo qualora sapesse quanto ha guadagnato il massimo vertice di una moribonda provincia! Ci verrebbe da fare una proposta tra il serio ed il faceto: vuoi tu Matteo Renzi venire a Rieti a fare giustizia sociale e, poi, vuole lei, segretario direttore generale (che solo la lunghezza della carica fa venire in mente la voce fuori campo di Fantozzi quando descrive il proprio capo…) andare a lavorare a Palazzo Chigi? In tempi di risparmi e di belle speranze chissà, può darsi che il sogno diventi realtà. Aspettiamo fiduciosi. Foto: RietiLife ©

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