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Presentata stamane, dall’assessore alla Polizia Municipale Vincenzo Giuli, dal sindaco di Rieti Simone Petrangeli e dal Comandante della Polizia Municipale facente funzioni, Marta Scioscia, la riorganizzazione dell’attività del Corpo di Polizia Municipale. La riorganizzazione è stata illustrata in sala consiliare, nella quale era presente anche il comandante Enrico Aragona, sospeso dal servizio (leggi): impassibile, Aragona ha seguito la conferenza stampa, senza proferire parola. Qualcosa, in realtà, lo aveva detto nei giorni scorsi in maniera particolarmente pungente, proprio commentando l’annuncio della conferenza (leggi) su RietiLife. Stamane, però, non ha espresso pareri, presenziando da “semplice cittadino”, come ha risposto lui stesso ai giornalisti che gli chiedevano un commento. “PIÙ PRESENTI” Tornando alla questione chiave della presentazione, la riorganizzazione dell’attività della Municipale, Giuli, Petrangeli e Scioscia, hanno snocciolato il nuovo piano. Per sintetizzare le intenzioni dell’Amministrazione, sono utili le parole di Petrangeli: “Vogliamo garantire maggiore prossimità – ha detto il primo cittadino – la riorganizzazione di orari e uffici ci consente di dare maggior presenza dei vigili per strada”. Su tutto, da sottolineare che è stato cambiato l’orario in cui il personale del Comando di via della Foresta sarà in azione: tolte situazioni eccezionali, i turni saranno due, dalle 7 alle 14 e dalle 14 alle 21. In questi due turni opereranno 34 vigili (17 per ogni turno, più due “fuori turno” perché in maternità) insieme agli ufficiali, la cui presenza sarà sempre garantita. Cancellato, dunque, l’assetto orario che prevedeva la permanenza di due vigili fino alle 24, anche perché “gli interventi nella fascia oraria 18-24 erano davvero minimi”, ha precisato Scioscia. VIABILITÀ, RUOLO CHIAVE “Con il nuovo sistema garantiamo una quindicina di vigili al mese nel reparto viabilità, mentre recentemente erano attive in questo settore solo otto persone” ha detto ancora il comandante facente funzioni, Marta Scioscia. I Vigili Urbani, ovviamente, continueranno ad operare anche in altri settori – come ad esempio il controllo nel commercio – ma si concentreranno in modo particolare proprio sulla viabilità, sulla quale vigileranno agenti adibiti anche ad altri servizi, grazie alle rotazioni. Ruolo chiave avranno i pattugliamenti a piedi di una coppia di Vigili nel centro storico e la presenza della pattuglia, magari in giorni prestabiliti, nelle frazioni, cosicché la Polizia Municipale possa essere riferimento per quei cittadini che abitano fuori dal centro. Sempre in conferenza, l’assessore Giuli, come annunciato nei giorni scorsi, ha ribadito che dall’11 maggio saranno tolti gli speed check, i “bussolotti” disseminati per le vie della città con funzione deterrente per la velocità in auto. Tra le altre cose, Giuli ha tenuto a segnalare l’apertura del presidio di Polizia Municipale alla stazione ferroviaria di Rieti. L’Amministrazione punta anche all’assunzione di personale stagionale in vista dell’estate, periodo dell’anno in cui, la stessa comandante facente funzioni, ha auspicato di “poter coprire un turno più ampio”. Questo anche in risposta a chi chiedeva quali fossero le iniziative del Comune nei confronti di crescenti episodi di vandalismo ed alla richiesta di sicurezza in orari notturni e nel weekend. “Questo piano punta a dare maggior presenza in centro, nel rispetto delle competenze”, ha sottolineato Petrangeli, ricordando che le funzioni di controllo della sicurezza spettano anche ad altri corpi di polizia. PERCORSO CONDIVISO “Questo percorso di riorganizzazione è stato condiviso con le rsu della Polizia Municipale – ha sottolineato Giuli – è una riorganizzazione forte e la dottoressa Scioscia l’ha portata avanti”. All’assessore viene chiesto anche di rispondere sulla situazione di conflittualità (vedi il caso Aragona, con il comandante sospeso) e sul momento difficile al Comando: “La conflittualità non c’entra – ha commentato Giuli – l’Amministrazione dà le indicazioni e spetta ai dirigenti, nel rispetto del loro ruolo, applicarle. Anche perché queste cose erano nel nostro programma. La riorganizzazione – ha chiuso Giuli – arriva in questo momento ma è un percorso naturale, non c’entra la conflittualità che tra l’altro non è oggetto della discussione di oggi”. I DETTAGLI NELLA NOTA DEL COMUNE (Ch. Di.) Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©
